Cultura
A Vicenza dal 18 maggio al 1° giugno il Festival Biblico

La 21° edizione del Festival Biblico, in corso dal 25 aprile, si prepara a fare tappa a Vicenza e provincia dal 18 maggio al 1 giugno. In questo periodo, la città ospiterà un articolato programma di incontri, eventi e spettacoli che intrecceranno riflessione, arte e spiritualità a partire dal tema guida di quest’anno: Salmi. Libro infinito.
Nel Libro dei Salmi, infatti, si manifesta in tutta la sua complessità il dialogo costantemente ricercato dagli uomini con sé stessi, con il mondo e con l’infinito, ed è quindi un’opera di straordinaria ricchezza che restituisce una pluralità di voci, temi e registri che attraversano il tempo e le culture.
Come di consueto, il programma si comporrà di diverse tipologie di incontri, ciascuna pensata per approfondire il tema guida attraverso punti di vista differenti e con linguaggi diversi.
Lo spazio delle Meditazioni si concentrerà quest’anno sul progetto speciale Salterio dei Poeti ideato da Davide Brullo e Roberta Rocelli, che ha coinvolto 33 tra poeti italiani e stranieri che si sono confrontati con i Salmi, dando vita a nuove traduzioni poetiche raccolte in una pubblicazione che è disponibile per il pubblico presso la Libreria San Paolo di Vicenza e nei giorni di Festival, a Vicenza, così come in tutte le altre città coinvolte.
Gli appuntamenti dal vivo si arricchiscono quest’anno della collaborazione con l’Associazione Bacàn che ne ha curato la parte musicale e vedranno ospiti: Alessandro Ceni sul Salmo 35 accompagnato dal contrabbasso di Nicolò Masetto (28 maggio); Andrea Ponso che esplorerà il Salmo 116 con il pianoforte di Leonardo Vaccari (29 maggio); Gian Ruggero Manzoni che affronterà i Salmi 46-50 con il sax di Lorenzo Cucco (30 maggio); Roberta Castoldi che guiderà una riflessione sul Salmo 72 con l’elettronica live di Elisa Dal Bianco (31 maggio); e, infine, Flavio Santi che chiuderà con un omaggio alla cultura friulana arricchito dalla voce di Nina Baietta (1 giugno).
Gli Incontri biblici giorno e notte che da sempre sono il cuore dell’approfondimento che il Festival dedica alle Sacre Scritture grazie all’intervento di esperti biblisti e bibliste, avranno quest’anno naturalmente al centro il libro dei Salmi. Dopo un primo momento in programma il 28 maggio presso la sede Enaip di Vicenza in cui don Alberto Ravagnani, prete e youtuber, dialogherà con gli studenti, il ciclo, alla cui conduzione torna quest’anno Alberto Guasco, prenderà il via nel Brolo del Palazzo Vescovile a partire dal 29 maggio. Sr. Grazia Papola indagherà la notte nei Salmi 3-41; don Matteo Crimella e dom Matteo Ferrari analizzeranno rispettivamente il secondo libro del Salterio (Salmi 42-72) e l’intera opera come “libro infinito”; Nuria Calduch-Benages si soffermerà sui Salmi della crisi (73-89). A chiudere il ciclo le studiose di ebraismo Maria Teresa Milano su I salmi all’imbrunire, nei chiaroscuri della vita, e Miriam Camerini esplorerà la simbologia dei salmi dell’esilio.
Il ciclo Geografia delle fedi – ideato in collaborazione con la rivista Jesus – tornerà come di consueto a interrogarsi sui chiaroscuri delle religioni in contesti particolarmente significativi del pianeta e quest’anno si concentrerà su Germania, Repubblica Democratica del Congo e Corea del Sud. Saranno ospiti a Vicenza per indagare i differenti contesti guidati dalla conduzione della giornalista di Rai Radio3 Mondo Costanza Spocci co-curatrice del ciclo: venerdì 30 maggio Marina Sapia, caporedattore esteri RAI, e sr. Natalina Isella dell’Istituto secolare discepole del Crocifisso (in video collegamento), per approfondire il ruolo delle risorse e dei conflitti nel contesto africano; sabato 31 maggio la giornalista de Il Foglio Giulia Pompili e mons. Han (Agostino) Hyuntaek, capo ufficio Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari del Dicastero per l’Evangelizzazione, per analizzare la complessa situazione coreana; domenica 1 giugno Lorenzo Monfregola, giornalista freelance, e Markus Grimm, Segretariato della Conferenza episcopale tedesca, Divisione Chiesa mondiale e migrazioni, per interrogarsi sulla peculiarità della situazione tedesca in bilico segnata da radicalizzazione e instabilità.
Lo spazio dedicato al confronto sui temi attuali anche alla luce dei testi sacri sarà, invece, quello consueto dei Dialoghi. Un dialogo intenso tra Andrea Ponso, biblista e traduttore, e Timothy Morton, autore e docente di letteratura inglese (in video collegamento), in cui, partendo dai Salmi e dal libro Inferno di Morton, si rifletterà su una provocatoria idea: l’inferno non è altro che il paradiso costruito dall’Occidente sulla Terra, fatto di esclusione, violenza e dominio (29 maggio). Antitesi? ospiterà mons. Derio Olivero, vescovo Diocesi di Pinerolo, e il direttore del Censis Massimiliano Valerii per discutere di fiducia e orgoglio (29 maggio). Una riflessione profonda e urgente su amore, odio, giustizia e migrazioni, guidata da Marco Trovato, direttore della Rivista Africa, e don Mussie Zerai (in videocollegamento) sacerdote noto per il suo impegno a fianco dei migranti (30 maggio). Dom Matteo Ferrari, priore generale dei Camaldolesi, e il filosofo Franco Bifo Berardi affronteranno il tema della fragilità umana (30 maggio). La psicologa Ines Testoni, direttrice del Master Endlife, ed Enrico Cerasi, professore associato Filosofia teoretica, si confronteranno sul delicato binomio riconoscimento – disconoscimento (31 maggio). Un incontro con i filosofi Andrea Colamedici e Francesco D’Isa che proporrà un viaggio tra realtà, finzione e controllo, al centro c’è Jianwei Xun, figura immaginaria nata dal dialogo tra intelligenze umane e artificiali, simbolo di un tempo in cui le narrazioni costruiscono la realtà stessa, anziché solo raccontarla (31 maggio). E, infine, un dialogo intenso e aperto sul senso della colpa, del perdono e della giustizia, con Silvano Petrosino, filosofo, e Alessandro Provera, esperto di diritto penale e giustizia riparativa.
Novità di questa edizione sarà il format Scintille a cura di Riccardo Federle, consulente dell’area programma della sede di Vicenza: 20 minuti di dialogo serrato per accendere pensieri e prospettive sul futuro che coinvolgerà in questa prima edizione: Andrea Ponso, Massimiliano Valerii, Marco Trovato, Ines Testoni, Maria Teresa Milano e Giulia Pompili.
Gli appuntamenti musicali si concentreranno attorno al dAbar, il cafè culturale temporaneo del Festival, allestito in piazza Duomo. Tra i concerti in programma: Se oggi del CCSP Studio live, Storie di uomini e di dei con Andrea Cubbeddu, Come in un film con Maria Roveran, Joe Schievano e Francesco Carrer, Avrò cura di te con il Luca Pegoraro Quintet.
Da segnalare, inoltre, due serate speciali che si terranno nel Brolo del Palazzo Vescovile: sabato 31 maggio alle 21:30 con l’appuntamento speciale Tutti Cristiani, una serata di parole e musica con Cristiano Godano e Davide Brullo; domenica 1 giugno alle 19:00 con il concerto-spettacolo musicato dall’album Navigazioni intorno al Monte Analogo di Michele Lobaccaro, musicista, fondatore del gruppo Radiodervish.
Torna poi quest’anno lo spazio dedicato alle presentazioni dei libri Salotto San Paolo realizzato in collaborazione con la Libreria San Paolo di Vicenza, che ospiterà Giuseppe Nibali, don Paolo Alliata, Elisa Veronesi e Paolo Maria Manzalini.
Completano il programma visite guidate al Museo Diocesano con l’artista Roberto Floreani, laboratori per studenti e famiglie come Sogniamo ad occhi aperti o Salmi per voci di bambini, e momenti collettivi come l’apertura affidata agli studenti dell’ITE Piovene, guidati da Andrea Ponso e Sergio Benetti.
E dal 3 al 27 maggio 2025, anche la provincia di Vicenza proporrà un ricco calendario di appuntamenti che intrecceranno spiritualità, arte, musica e riflessione sui Salmi, coinvolgendo numerosi comuni: Monteviale, Arzignano, San pietro in Gu, Carmignano di Brenta, Bassano del Grappa, Marostica, Pove del Grappa, Cassola, Sovizzo, Valle di Castelgomberto, Trissino, Villaverla e Caldogno. Si parte il 18 maggio a Monteviale con l’incontro “Tra rabbia e desiderio”, guidato dal teologo don Dario Vivian e dalla scrittrice Arianna Prevedello. Tra gli eventi più significativi, la mostra fotografica Fragmata di Sara Lando a Bassano, i dialoghi con la sociolinguista Vera Gheno a Cassola e con la pastora Lidia Maggi alla Libreria Palazzo Roberti, e le meditazioni in luoghi suggestivi come l’Eremo di San Bovo o la Chiesetta di San Vito a Marostica.
Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile questo programma e un grazie particolare va agli sponsor e ai partner economici che sostengono l’iniziativa: Regione del Veneto, Comune di Vicenza, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, 8×1000 Chiesa cattolica, Fondazione Banco BPM, Fondazione Cattolica, Fondazione Volksbank, AIM AGSM, Confindustria Vicenza, Gemmo, Viacqua Spa, Axera spa, Salvagnini Group, ENAIP Veneto e Vicenza, Mediagraf, Immobiliare Fosser, Belluscio, Mevis, Confartigianato, Zordan s.r.l. sb, Barausse, Spark Sports, Armes, De Facci Luigi, Fondazione Faresin, Banca delle Terre Venete, Vesco e Giaretta, Bisson Auto, Csv Vicenza, Rossi Catering, Serenssima, Legor.