Portogruaro
Portogruaro, all’ospedale vecchio San Giovanni sorgerà un Centro Servizi
Per anziani non autosufficienti, destinato ad accogliere 60 utenti in stanze da letto singole
Al via i lavori per la realizzazione di un Centro Servizi per Anziani nell’Ospedale Vecchio di Portogruaro, in via Antonio Spiga. Nei primi giorni di febbraio la Segesta 2000 srl di Milano, società controllata dal gruppo privato Korian, ha avviato l’intervento, autorizzato del Comune di Portogruaro con il permesso di costruire n. 54659 del 24 dicembre 2020. Si è cominciato con la demolizione degli edifici aggiuntivi della parte orientale.
Si prevede la realizzazione di una struttura che avrà due destinazioni d’uso: il primo è il vero e proprio nuovo Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti, destinato ad accogliere 60 utenti divisi in tre nuclei composti ciascuno da 20 stanze da letto singole; il secondo si configura come un Complesso di 36 Appartamenti Protetti, indipendenti dal Centro per anziani stesso, i cui residenti potranno comunque usufruire dei servizi e delle attività. L’intervento avvia così il recupero e la riqualificazione di un’area degradata, già a destinazione ospedaliera, all’interno di un ambito storico ed architettonico particolarmente rilevante, collegato alla medioevale chiesa di San Giovanni ed al convento collegato, che la confraternita di San Tommaso dei Battuti in seguito trasformò in Ospedale. Il prospetto del fabbricato esistente su via Spiga sarà conservato, mentre nella parte non storica saranno operate demolizioni dell’esistente con un aumento di cubatura nei limiti previsti dallo strumento urbanistico.
Il gruppo Korian opera a livello europeo, soprattutto in Francia ed in Germania, con offerta di servizi socio-sanitari. In Italia ha costruito una rete di strutture rivolte soprattutto agli anziani, autosufficienti e non: è partito dalla Lombardia ed ha raggiuto le regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Veneto, Emilia, Toscana, Lazio, Puglia e Sardegna. A Portogruaro nel 2017 il gruppo privato ha acquisito dall’Ulss 4 Veneto Orientale il comparto dell’Ospedale Vecchio, sul quale vigeva il Piano Urbanistico Attuativo n. 8 di iniziativa pubblica “San Giovanni – Ospedale Vecchio” proposto dalla stessa Ulss.
La Variante promossa dalla nuova proprietà Korian, adottata ed approvata tra l’autunno 2019 e la primavera 2020 dal Consiglio comunale (maggioranza guidata dall’ex-sindaco Maria Teresa Senatore), ha modificato profondamente il precedente PUA: il nuovo progetto ha ridotto da 100 a 60 il numero dei posti letto del Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti, prevedendo nel contempo un nuovo Complesso di 36 appartamenti protetti, indipendenti dal Centro per anziani stesso, mentre è stata cancellata del tutto la destinazione a Residenza Sanitaria Assistita, struttura che avrebbe dovuto rivestire una maggior rilevanza in ambito sanitario. La Variante ha inoltre eliminato anche la realizzazione del corpo interrato da destinare a parcheggio per n.60 posti auto, che il gruppo Korian è chiamato a monetizzare a favore del Comune, che poi dovrebbe realizzarli al di fuori dell’area interessata dal PUA.