Settimana della cultura friulana: eventi nel Pordenonese dall’8 al 18 maggio

Dall’8 al 18 maggio ritorna la Settimana della cultura friulana, la rassegna promossa dalla Società Filologica Friulana, giunta quest’anno alla XII edizione.
Come sempre il ricco programma propone eventi e iniziative in tutto il Friuli: concerti, conferenze, convegni, passeggiate e molte altre attività per una manifestazione che, anno dopo anno, si propone sempre più radicata sul territorio con proposte culturali che enfatizzano la ricchezza e la varietà della cultura e identità friulana.
La Settimana della cultura friulana 2025 viene presentata martedì 6 maggio alle 11 nel corso della conferenza stampa in programma in Palazzo Mantica, sede della Filologica, in Via Manin 18 a Udine (diretta streaming sul sito della rassegna all’indirizzo www.setemane.it).
Ecco alcune delle principali iniziative di interesse per il Friuli occidentale.
A Pordenone, sabato 17 maggio alle ore 17 nella sede della Filologica, in Corso Garibaldi, sarà presentato il volume Cuncuardia, il numero unico pubblicato in occasione del CI Congresso tenuto a Concordia Sagittaria lo scorso autunno.
A Porcia, venerdì 16 maggio alle ore 18.30 nella sala Diemoz, sarà presentato il monumentale volume Cronache del Friuli occidentale (XIII-XVI secolo) a cura di Pier Carlo Begotti e Luca Gianni, recentemente pubblicato dall’Accademia “San Marco” di Pordenone.
Numerose le proposte che saranno realizzate a Zoppola: venerdì 9 maggio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Orcenico Inferiore sarà presentato il Catapan della Pieve di S. Andrea Apostolo di Castions di Zoppola a cura di Luca Gianni.
Mentre mercoledì 13, sempre alle ore 20.30 nel Centro giovanile “Alberto Pasquini” è in programma la presentazione di Antonio Romanò benefattore di Nerio Petris, terzo volume della collana “Zoppola illustre”. Infine, venerdì 16 alle 20.30 nell’Auditorium comunale si svolgerà il reading “Enzo Bearzot: il silenzio e il coraggio”.
A Spilimbergo, venerdì 9 maggio alle ore 18 a Palazzo Tadea, è in programma la presentazione del filmato e del volume “Storia di un’amicizia: Turoldo e Pasolini”, mentre domenica 11 maggio alle 16.30 sempre a Palazzo Tadea, la proiezione del documentario e un concerto dedicato a “Il Pordenone e l’organo di Spilimbergo. 500 anni di arte e musica”.
Nell’ambito della Settimana della cultura friulana altre interessanti iniziative sono previste a Budoia, Aviano, Maniago, Cordenons, San Vito, Morsano; non mancheranno passeggiate guidate in vari luoghi del Friuli occidentale.
Molti anche gli eventi trasmessi on line sul portale setemane.it.
In particolare, ricordiamo che venerdì 9 maggio, alle 15, sarà presentata la storica rivista “Itinerari”, periodico di informazione turistica dell’Ente di Promozione Turistica di Pordenone pubblicato con cadenza trimestrale dal 1967 fino al 1980 (recentemente entrata tra le riviste consultabili sul catalogo rivistefriulane.it).
Le nuove tecnologie applicate alla ricerca storica nel Friuli occidentale sono il tema della presentazione, in programma domenica 11 maggio alle ore 16, con la conferenza “Da Napoleone al Web-Gis, quando la cartografia diventa digitale”: nell’occasione sarà presentato l’innovativo progetto dell’associazione Antica Pieve d’Asio, che ha permesso la digitalizzazione del Catasto napoleonico per i comuni di Clauzetto e Vito d’Asio trasformando le mappe napoleoniche in un sistema informativo che permette di sovrapporre la cartografia napoleonica a quella attuale.
Il programma completo della Settimana della cultura friulana 2025 è consultabile direttamente dal sito www.setemane.it: l’ingresso agl i eventi è libero, vi aspettiamo numerosi!