Conclave: i 133 cardinali entrati in Sistina

I cardinali entrano in Sistina (foto Sir)

Dalla Cappella Paolina del Palazzo Apostolico, al canto delle litanie e del “Veni Creator”, i 133 cardinali elettori – guidati dal cardinale Pietro Parolin, che presiede il Conclave – si stanno recando (ore 16.30) in processione nella Cappella Sistina, dove emetteranno il giuramento con cui di fatto il Conclave entra nel vivo, dopo la messa “pro eligendo Pontifice” presieduta questa mattina dal card. Giovani Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. La partenza dei porporati da Santa Marta e Santa Marta Vecchia, dove alloggiano, era prevista alle 15.45, in pullman o a piedi e il percorso verso il Palazzo Apostolico, opportunamente sigillato da ieri sera, è di circa un chilometro. La formula del giuramento in Sistina viene letta prima dal cardinale decano e poi da ciascuno dei cardinali elettori. Dopo il giuramento dell’ultimo dei cardinali elettori, viene intimato dal Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie l’“extra omnes” (fuori tutti) e gli estranei al Conclave devono lasciare la Cappella Sistina, dove restano soltanto il Maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, mons. Diego Ravelli, e il cardinale Raniero Cantalamessa, scelto per tenere la seconda meditazione ai cardinali elettori “circa il gravissimo compito loro incombente e, quindi, sulla necessità di agire con retto intendimento per il bene della Chiesa universale, ‘solum Deum prae oculis habentes’ (avendo solo Dio davanti agli occhi)”, come si legge nell’Universi Dominici Gregis.

Poi possono iniziare le procedure di voto, con una sola fumata prevista – l’unica facoltativa – intorno alle 19. Da domani, 8 maggio, i cardinali si dirigeranno da Casa Santa Marta al Palazzo apostolico verso le 7.45. Una volta giunti al Palazzo apostolico, è in programma la messa con le lodi nella Cappella Paolina, al termine della quale i porporati si ritireranno nella Cappella Sistina dove pregheranno l’ora media e cominceranno le procedure di voto. Per quanto riguarda gli orari orientativi delle fumate, quelle mattutine saranno dopo le 10.30 (se la fumata è bianca) e dopo le 12.30. Alle 12.30 è previsto il rientro a Casa Santa Marta per il pranzo, dopo il quale, alle 15.45, i cardinali elettori si avvieranno nuovamente verso il Palazzo Apostolico, dove si ritireranno nella Sistina per poi cominciare, al termine dei vespri, le operazioni di voto. Gli orari orientativi delle fumate pomeridiane sono intorno alle 17.30 (se la fumata è bianca) e intorno alle 19.