A Portogruaro torna la fiera di Sant’Andrea

Il 24 e 30 novembre, e il 1° dicembre. Dopo oltre 10 anni in piazza torna il gioco dell'oca

Edizione 2019 della fiera di Sant’Andrea a Portogruaro, il 24, 30 novembre e il primo dicembre.

La città torna a vestirsi a festa nei giorni della manifestazione più importante e partecipata del territorio. Riappare, dopo oltre 10 anni, il gioco dell’oca in piazza, organizzato dalla pro Loco di Portogruaro. Anche quest’anno i protagonisti saranno i bambini, con i loro amici animali. Ai 4 zampe sono dedicate ben due giornate, nel parco della Villa comunale (cani, gatti &co), con iniziative, convegni e passeggiate per grandi e piccini. I più grandi potranno ritrovare il benessere nell’area, creata ad hoc, tutta da scoprire in questa fiera: palestre, relax, anche momenti dedicati alla salute del corpo e della mente.

Il confronto di Confartigianato del 23 novembre si terrà probabilmente a palazzo Vescovile, anziché al Municipio. Quest’anno oltre 400 gli espositori delle associazioni, dei commercianti, degli agricoltori e di tutte le categorie che animeranno il centro storico cittadino.

Domenica 24 novembre si parte con la fiera delle associazioni dei bambini. Si intratterranno con loro i giocolieri, ci sarà il teatrino e il classico spazio “La strada dei putei”, con il mercatino e lo scambio di piccoli oggetti, giochi e riviste tra i piccoli. Sono previste sorprese fotografiche spettacoli e musica, con le street band locali. Sabato 30 c’è la festa del Santo Patrono, accompagnata dal concerto tradizionale al Duomo di Sant’Andrea a direzione del maestro Giuseppe Russolo.

Domenica 1 dicembre arriveranno centinaia di visitatori provenienti dall’hinterland e dalle regioni vicine. Confermato il consolidato impianto organizzativo, ma con un arricchimento delle attività espositive e di intrattenimento. Colori, costumi e cibo. Divertimento assicurato con il coinvolgimento di tutti i borghi e le frazioni di Portogruaro. Per non dire della gastronomia, con i prodotti tipici del Veneto Orientale: troverà spazio in tutti i locali del centro, nella Villa Comunale e nell’angolo dedicato alla somministrazione dei prodotti tipici, e in particolare dell’oca.

Negli spazi della Villa Comunale e del Palazzo Municipale troveranno posto attività espositive, mostre fotografiche, iniziative a tema, come quella dedicata quest’anno all’Infinito di Giacomo Leopardi. Ricorre anche la giornata contro la violenza sulle donne. Per questo ci saranno spettacoli e dibattiti che all’intrattenimento affiancheranno momenti di riflessione e discussione, con varie iniziative anche dopo la fiera. Torna anche #Io vado al Museo, con libero accesso alle sale espositive nazionali. E poi sono previste escursioni, anche con le caorline lungo il Lemene, e i giovani del Fai a far da Cicerone in città. In via del Rastrello esposizione degli artisti, con l’arte dal vivo. Confermata l’area motori, il 30 novembre e il primo dicembre, e le macchine agricole con qualche raro pezzo d’epoca, memoria storica del lavoro nei campi nel nostro territorio.