Onorio Venier e Piero Arena soci benemeriti della Società Operaia

I riconoscimenti sono stati assegnati ai due soci, e già componenti del direttivo, domenica 8 dicembre in occasione del 158° anniversario di fondazione dello storico sodalizio, giornata in cui Palazzo Gregoris ha aperto le porte al pubblico per le visite guidate condotte dagli studenti dell’Istituto Flora di Pordenone

Nella giornata del suo 158° Anniversario di Fondazione, domenica 8 dicembre, la Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Pordenone ha colto l’occasione per consegnare due attestati di benemerenza come plauso e ringraziamento pubblico “per la loro lunga appartenenza e prezioso apporto offerto al Sodalizio in qualità di Soci e Componenti degli Organi Sociali” a Onorio Venier e Piero Arena, due figure che per lungo tempo hanno assicurato il loro fattivo contributo alla SOMSI, fondata nel 1866 e oggi Centro di divulgazione culturale riconosciuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Una riconoscenza doverosa e sincera verso persone che hanno creduto nel valore del volontariato attivo in ambito culturale e sociale (Venier è Socio dell’Operaia dal 1966 e componente del Direttivo dal 1972, Arena è entrato nella SOMSI nel 1997, arrivando fino a ricoprire il ruolo di vicepresidente), come hanno sottolineato sia Mario Tomadini, presidente dell’Operaia, sia le autorità presenti: l’europarlamentare Alessandro Ciriani, l’Assessora comunale alle Politiche Sociali Guglielmina Cucci e il Presidente del Consiglio Comunale Pietro Tropeano.

Successo e applausi da parte dei Soci e del pubblico all’intero programma della mattinata, che oltre alla cerimonia ha offerto anche delle speciali visite guidate agli ambienti di Palazzo Gregoris, dove la Storica Società Operaia ha sede fin dal 1889. Grazie agli studenti dell’Istituto Tecnico per il Turismo F. Flora di Pordenone, formati nella veste di accompagnatori, e alla collaboratrice bibliotecaria Alice Morassutto, i visitatori sono potuti entrare, oltre che nelle sale del Centro Culturale, anche in altri spazi quali la Sala del Consiglio, con i suoi cimeli e memorie, e la Biblioteca-Archivio, fondo riconosciuto di particolare interesse storico e sottoposto alla tutela del Ministero della Cultura, che custodisce notevoli testimonianze storico-letterarie per il territorio e la Storia d’Italia, costantemente oggetto di studio, catalogazione e digitalizzazione.

Info sul web: www.somsipn.it e sulle pagine social della Storica Società Operaia di Pordenone.