Cinema d’autore con i film della Mostra di Venezia

Lunedì 18 novembre alle 21 a Cinemazero ci sarà la proiezione del film “To Kill a Mongolian Horse” opera prima della mongola Xiaoxuan Jiang, ispirata a fatti reali, la storia di un mandriano e performer, tra disuguaglianze economiche e tensioni etniche

Lunedì 18 novembre alle 21.00 a Cinemazero per gli appuntamenti organizzati da Le Giornate degli Autori  il film To Kill a Mongolian Horse di Xiaoxuan Jiang, opera prima della mongola Xiaoxuan Jiang: ispirata a fatti reali, la storia di un mandriano e performer, tra disuguaglianze economiche e tensioni etniche.   

I paesaggi di una Mongolia stepposa e invernale fanno da sfondo alla storia di Saina, mandriano alle prese con condizioni climatiche ed economiche che rendono sempre più insostenibile il suo lavoro e la sua esistenza. Mentre tutti intorno a lui sono costretti a vendere pecore e cavalli a causa della siccità che riduce le aree di pascolo, Saina si ostina a rimanere aggrappato alla vita del ranch in cui è cresciuto assieme al padre. Il contrasto tra la sua routine quotidiana e lo scenografico lavoro serale come cavallerizzo per degli spettacoli si fa sempre più critico.  

«Il film è ispirato a fatti realmente accaduti al mio amico Saina » – spiega la regista «un mandriano mongolo che, per guadagnare di più, alla sua normale attività ha aggiunto quella di cavaliere. Quando sono andata a trovarlo alla fiera dei cavalli, mi ha colpita l’atmosfera iper-maschile, dove la tradizionale mascolinità mongola svettava su tutto il resto. Questi artisti sono diventati oggetto di uno sguardo feticista che celebra non solo la mascolinità ma anche l’identità etnica. Nel film, Saina interpreta se stesso. È un personaggio che oscilla tra il mondo degli spettacoli equestri e le sue lotte nella vita reale. Man mano che gli eventi si susseguono, Saina ha iniziato a trovare inconciliabile il netto contrasto tra i ruoli interpretati e le sue condizioni attuali». 

La proiezione è a ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.