Pordenone
Ascoltare, Leggere, Crescere: al via dal 26 settembre al 6 otttobre
Prende avvio ufficialmente giovedì 26 settembre la diciottesima edizione della rassegna "Ascoltare, Leggere, Crescere" che si svolgerà fino al 6 ottobre prossimo a Pordenone e in altre località del Friuli Venezia Giulia. Nel primo giorno di incontri della manifestazione si parlerà di memoria del nostro passato recente – dalla shoah alle foibe, dall’esodo giuliano-dalmata e alla Resistenza cattolica.
Prende avvio ufficialmente giovedì 26 settembre la diciottesima edizione della rassegna “Ascoltare, Leggere, Crescere” che si svolgerà fino al 6 ottobre prossimo a Pordenone e in altre località del Friuli Venezia Giulia. Nel primo giorno di incontri della manifestazione si parlerà di memoria del nostro passato recente – dalla shoah alle foibe, dall’esodo giuliano-dalmata e alla Resistenza cattolica. Spazio alla teologia con una disamina della Bibbia tra domande che Dio pone all’uomo e alla donna e che alcuni personaggi rivolgono a loro volta a Dio. E poi il racconto inedito di Padre Marco d’Aviano tra musica e parole.
Alle ore 10.00 nella Sala Consiliare del Centro Culturale ‘A. Moro’ di Cordenons, di terrà l’incontro dal titolo “Per non dimenticare. Auschwitz, foibe, esodo giuliano-dalmata, Resistenza cattolica”, promosso in collaborazione con Comune di Cordenons e Associazione Nazionale Giuliani e Dalmati. Dopo i saluti del Sindaco Andrea Delle Vedove e di Renzo Codarin, Presidente ANGD – Associazione Nazionale Giuliani e Dalmati Comitato Provinciale di Pordenone, interverranno Jadwiga Pinderska-Lech, direttrice delle pubblicazioni del Museo di Auschwitz-Birkenau, Egea Haffner, esodata giuliano-dalmata e co-autrice del libro di memoria “La bambina con la valigia” (ed. Piemme), il professor Roberto Tagliani, Presidente della Federazione Italiana Volontari della Libertà e suor Grazia Loparco fma, Docente Stabile della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma. L’incontro, rivolto agli studenti delle scuole superiori, sarà moderato dal giornalista Raffaele Cadamuro.
Doppio appuntamento con i teologi e biblisti padre Timothy Radcliffe, domenicano, già Maestro Generale dell’Ordine dei Predicatori e padre Łukasz Popko, docente presso l’École biblique et archéologique di Gerusalemme, che presenteranno il volume “Domande di Dio, domande a Dio. In dialogo con la Bibbia” (ed. Libreria Editrice Vaticana): alle ore 10.00 al Seminario di Pordenone in conversazione con don Federico Zanetti e quindi in serata alle ore 20.30 a Sacile, al Centro Studi Biblici dialogando con don Maurizio Girolami, direttore scientifico del Centro e don Alessio Magoga, direttore de L’azione di Vittorio Veneto. Padre Radcliffe, considerato uno degli autori di spiritualità più noti al mondo ha ricevuto dall’Università di Oxford il titolo di Doctor of Divinity, il riconoscimento accademico più importante dell’ateneo inglese. Il dominicano è stato nei giorni scorsi chiamato da Papa Francesco a guidare – il 30 settembre e 1° ottobre prossimi – con le sue meditazioni il ritiro spirituale dei 368 partecipanti alla Seconda Sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (Roma, 2-27 ottobre 2024).
Alle ore 20.45 ad Aviano, all’Auditorium della Casa dello Studente, nel corso di un incontro-concerto padre Marco d’Aviano sarà raccontato con la musica dei giovani allievi dell’Istituto di Musica della Pedemontana. A guidarli il M° Lorenzo Gioielli, violinista e compositore di musica per film, vincitore a Colonia del WDR Filmscore Award nel 2022, che assieme ai ragazzi ha riarrangiato due canti completamente inediti e sconosciuti e per l’occasione saranno suonati con il violino. Andrea Menegoz, in qualità di studioso del beato avianese, racconterà i miracoli compiuti dal cappuccino e il ruolo avuto dagli stessi nell’affermazione della sua fama, esito delle minuziose ricerche da lui svolte presso l’archivio dei Frati Cappuccini della Giudecca di Venezia e presso il Collegio Internazionale San Lorenzo da Brindisi. Ad impreziosire l’appuntamento ci sarà anche il coro “Marco d’Aviano” che interpreterà due inni in apertura e chiusura della serata.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.