Pordenone
Rigenerazione urbana, tre incontri all’Irse
Appuntamento per tre giovedì dal 21 marzo al 4 aprile con il ciclo di incontri dedicati al tema della rigenerazione urbana organizzati da Irse e Ordine degli Architetti alla casa delle . Il 21 Roberto Malvezzi parla di “Città connessa”
Tre incontri per riunirsi intorno alla propria città: per proiettarla in un futuro partecipato e sostenibile analizzandola alla luce di priorità e criteri che possono renderla a misura di cittadino del terzo millennio: nasce da queste premesse il nuovo ciclo ideato e promosso a Pordenone dall’IRSE, Istituto Regionale di Studi Europei, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia. “Rigenerazione urbana. Nuovi modi di vivere, disegnare e abitare la città” titola il format di scena in presenza nell’Auditorium della Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone, ogni giovedì dal 21 marzo al 4 aprile, alle 15.30 con ingresso libero per tutti gli interessati, con possibilità di assistere in diretta streaming e crediti deontologici predisposti dall’Ordine per i suoi iscritti. Info e prenotazioni: https://bit.ly/IRSE_RigenerazioneUrbana.
L’obiettivo della rassegna, che riprende un pionieristico impegno avviato dall’IRSE nel 2017 con il progetto “Città da vivere”, è di poter guardare oltre la riqualificazione fisica della città e degli edifici, verso una visione sociale ed economica della città futura, in dialogo con la comunità locale finalmente coinvolta nel processo progettuale e decisionale. Si parlerà giovedì 21 marzo della “Città connessa” – sul piano fisico, sociale e digitale – con
Si parte quindi, giovedì 21 marzo, sulle tracce de “La città connessa. Connessioni fisiche, sociali, digitali”: il dialogo con Roberto Malvezzi si focalizzerà sul processo di rigenerazione urbana intermediato da una serie di azioni e processi che richiamano al concetto di connessione, “fare rete”. Preso in esame da un punto di vista fisico, attraverso un approccio integrato per comprendere il funzionamento della città e dei suoi sistemi profondi; da un punto di vista sociale, per prevedere una pianificazione più inclusiva e consapevole, attraverso l’adozione di approcci cognitivi, di pratiche partecipative e di sistemi di governance evoluti dei processi. E su un piano digitale, grazie agli strumenti informatici emergenti che rafforzano il concetto di connettività, aprendo ad una visione virtuale della realtà. Nel corso dell’incontro la progettazione urbana ispirata a queste dimensioni relazionali sarà giustapposta alle esigenze di una maggiore sostenibilità delle città, capace di includere le dinamiche sociali, economiche ed ambientali del contesto urbano contemporaneo. Laureato in Architettura a Ferrara, dove ha conseguito anche il Dottorato in Ingegneria, Roberto Malvezzi si trasferisce in seguito in Olanda, dove approfondisce i temi della progettazione sulla scala urbana. Ha maturato esperienze sinergiche sui temi dell’architettura, dell’urbanistica e dell’energia, che sono confluite nella scelta di dedicarsi principalmente ai processi di rigenerazione urbana e territoriale. Ora architetto e tecnologo del CNR, è esperto di approcci cognitivi allo studio e alla progettazione della città, all’analisi delle relazioni tra comunità e contesto insediativo, e ai processi di trasformazione e innovazione urbana. Elena Biason è ricercatrice Senior e docente di Tecnica e pianificazione urbanistica presso il Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura (DPIA) dell’Università degli Studi di Udine. Svolge attività di didattica nei corsi di Laurea in Architettura e di Ingegneria Civile e Ambientale. La sua attività di ricerca attuale si concentra sui temi della rigenerazione urbana e territoriale, lo studio delle fragilità territoriali e la definizione di una strategia di rigenerazione per il territorio del Friuli Venezia Giulia, con attenzione agli strumenti e alle forme del progetto urbanistico alle diverse scale. È membro del Consiglio direttivo dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), sezione Friuli Venezia Giulia, del Comitato scientifico di Urbanpromo e del Comitato scientifico della rivista “Urbanistica”.