Pordenone
Il potere pervasivo dei social nel romanzo di Hanna Bervoets
Ultimo appuntamento dedicato ai libri e ai romanzieri d’Europa alla Casa dello Studente, giovedì 22 febbraio alle 15.30 Stefania Savocco in dialogo con il traduttore Francesco Panzeri
Fare il moderatore di contenuti social significa vedere l’umanità al suo peggio: esaminare video e foto offensivi, sproloqui e teorie cospirative, decidere quali debbano essere rimossi. Ed è questo lo scenario in cui si muove Kayleigh, la protagonista del libro “Questo post è stato rimosso” (Mondadori), ambientato nel microcosmo tossico fra reale e digitale al quale tutti accediamo in un click, più volte al giorno. È Hanna Bervoets a firmare questo romanzo breve, una delle autrici olandesi più acclamate della sua generazione, autrice di sette romanzi, di sceneggiature e opere teatrali, pluripremiata e vincitrice del prestigioso Frans Kellendonk per il suo corpus di opere. Il suo libro siglerà, giovedì 22 febbraio alle 15.30, nell’Auditorium della Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone, la rassegna
Hanna Bervoets è stata nominata nei Paesi Bassi autore della Settimana del Libro per l’anno 2021, un importante evento creato per promuovere la letteratura olandese. Per questa occasione, ha scritto il romanzo di cui si parlerà a Casa Zanussi: un’attività estenuante, quella di. Kayleigh e dei suoi colleghi che trascorrono le giornate guardando le cose più orribili sui loro schermi, e valutandole secondo le linee guida dell’azienda, che cambiano in continuazione. Eppure Kayleigh sente di essere nel posto giusto. È brava nel suo ruolo, trova amici tra gli altri moderatori e, quando si innamora della sua collega Sigrid, per la prima volta il futuro le sembra luminoso. Ma presto il lavoro inizia a cambiarli tutti, facendo deragliare le loro vite in modi allarmanti. Quando i colleghi crollano uno dopo l’altro, quando Sigrid diventa sempre più distante e fragile, quando i suoi amici cominciano a sposare le stesse teorie cospirazioniste che dovrebbero valutare, Kayleigh si chiede se quel che fanno non sia troppo per loro. Eppure lei sta benissimo. O no?
