Pordenone
Alessandro Basso è il nuovo sindaco di Pordenone
Con il 54% dei voti, Alessandro Basso è il nuovo sindaco di Pordenone. Lo spoglio delle 51 sezioni elettorali è terminato poco dopo le 16 ed era iniziato alle 8 di martedì 15 aprile.
Con 11688 voti Alessandro Basso ha ottenuto il 54% delle preferenze; seguito da Nicola Conficoni con 7703 voti pari al 35,61%, da Marco Salvador con 1645 voti pari al 7,6%. Infine Anna Ciriani che con 595 voti si attesta al 2,75% in attesa di capire se avrà voti sufficienti per entrare in Consiglio Comunale. Lo spoglio è stato seguito in diretta dalla Sala Stampa allestita in Municipio in Consiglio Comunale, dove in tarda mattinata sono arrivati i quattro candidati per un commento a caldo.

Alessandro Basso sindaco

“Grande soddisfazione” ha commentato Alessandro Basso la cui elezione a sindaco è ormai certa nonostante lo scrutinio ancora parziale. “Sono contento del risultato e sento forte la grande responsabilità. Credo sia stata una bella campagna elettorale e anche di grande lealtà. Ora come coalizione non ci aspetta altro che lavorare bene per Pordenone. Il numero dei voti è al di sopra delle aspettative. Rimane purtroppo il dato critico di affluenza. Ma del risultato di coalizione sono molto felice ed entusiasta, anche perché ci dà la possibilità di operare quella continuità verso nuove mète e sviluppi per la città. Inizia oggi la mia prima giornata da Sindaco di Pordenone, formula che ancora fatico a pronunciare” ha concluso Basso, candidato supportato da Pordenone Cambia Lista Ciriani, Fratelli d’Italia, Lista Basso sindaco Pordenone Civica, Lega Basso Sindaco, Forza Italia Partito Popolare Europeo. Le prime 24 da neosindaco? “Ho in mente un paio di appuntamenti, in due luoghi simbolici dove voglio essere presente, e che saranno una scuola e una casa di riposo” ha rivelato il neosindaco di Pordenone Alessandro Basso.
Nicola Conficoni
Commento a caldo relativamente soddisfatto anche per Nicola Conficoni, candidato sindaco di Partito Democratico, Italia Viva, Un’Altra Pordenone c’è, Il Bene Comune, civica Pordenone in Salute.
“Ci faremo trovare ancora più preparati al prossimo appuntamento, anche se il risultato non giunge inaspettato. La coalizione arriva al 36% quando nel 2021 era sotto il 30%. Deve preoccupare il grande astensionismo, la politica intera deve rifletterci così come l’amministrazione comunale, anche Basso nuovo sindaco dovrà occuparsene, investendo sulla progettazione partecipata che faccia sentire i cittadini protagonisti” ha aggiunto Conficoni. Quanto alla corsa separata tra Conficoni e Salvador, “fossimo stati uniti avremmo vissuto un’altra campagna elettorale e saremmo stati più competitivi. Salvador ha rotto l’alleanza, ma temo questo Centro non sia molto forte, lontano dal 21% di Cardin nel 2001. Il Pd tallona FdI. Grande risultato lo ha ottenuto la Lista Salute, esito che dovrebbe far riflettere il Centro destra dove è evidente che è necessario un cambio di rotta”.
Marco Salvador
“Sono molto contento per il risultato che ci rivela lo scrutinio parziale” ha commentato a caldo Marco Salvador, candidato della lista civica Pordenone Salvador Sindaco, che porta avanti rinnovato il progetto civico di centro. “Abbiamo posto le basi per un’alternativa civica e moderata in città. Una forza civica e moderata la cui ultima esperienza risale al 2001 con Alvaro Cardin. Dopo di ché nessuno ci aveva più provato, ricostruire questi 24 anni di assenza non era affatto scontato. Un simile risultato solo due mesi fa non era prevedibile” ha commentato Salvador. Quanto alla scelta di correre divisi rispetto alle forze di centro sinistra, “abbiamo detto di no, e il risultato elettorale ci conferma questa scelta anche in prospettiva. La città per la terza volta ha scelto il candidato di Centro destra. Le liste di sinistra più riformiste devono dialogare con le forze più civiche e moderate se prossimi anni vogliono portare a casa un risultato. Il nostro obiettivo ora sarà continuare a lavorare perché nei prossimi anni questa presenza cresca” ha concluso Salvador.
Anna Ciriani
Nonostante abbia perso consensi rispetto alla precedente tornata elettorale, rimane positiva Anna Ciriani che guarda alle urne con la speranza di raggiungere il voto minimo necessario ad entrare in Consiglio Comunale. “La mia lista non è affiancata da partiti e questo chiaramente non paga, proprio perché non c’è quel supporto di partito” ha commentato comunque soddisfatta Anna Ciriani, la candidata sostenuta dalla lista civica Anna Ciriani Sindaca AmiAmo Pordenone. “Il mio progetto risale al 2021 quando fondammo questa civica, un movimento che a prescindere dal risultato non potrà morire, dovremo in qualche modo operare per la nostra città. Ci ho sempre messo cuore e anima, talvolta anche la voce, l’ho fatto anche questa volta e con piacere perché volevo esprimere il mio progetto”. Quanto all’astensionismo, “speravo più persone andassero a votare. Purtroppo sono mancate le donne, l’astensionismo è stato soprattutto femminile. La spiegazione che mi do, a livello locale così come nazionale, è la delusione verso i partiti politici: i cittadini chiedono e non ricevono quello che chiedono. È un segnale forte” ha concluso Ciriani
Affluenza
Vince anche l’astensionismo, che peggiora rispetto alla precedente tornata amministrativa. Lunedì sera i seggi si sono chiusi alle 22 con un’affluenza ferma al 51%, in calo rispetto al % dell’ottobre 2021 quando Alessandro Ciriani aveva vinto con il 65,38% dei voti.
Il voto
Pordenone è andata alle urne domenica 13 e lunedì 14 aprile per eleggere il sindaco e il consiglio comunale. Nelle due giornate i seggi saranno aperti dalle 7 alle 22, lo scrutinio sarà rimandato a martedì 15 aprile dalle 8. La nuova legge elettorale prevede che per i Comuni con oltre 15mila abitanti (come Pordenone che ne ha 51.617 abitanti) la vittoria arrivi senza ricorrere al ballottaggio già al superamento del 40% delle preferenze. L’eventuale data per il ballottaggio invece è prevista per il 27 (dalle 7 alle 23) e 28 aprile (dalle 7 alle 15).
Tessera elettorale
Chi avrà necessità di chiedere il rinnovo o la sostituzione della tessera elettorale, può rivolgersi agli uffici del Palazzo Anagrafe (piazzetta Calderari, 3), fino all’11 aprile fino alle 17:30. Nel fine settimana delle elezioni: sabato 12 aprile ore 8:30 – 12:30 e 14:00 – 17:30, domenica 13 aprile ore 7:00 – 22:00, lunedì 14 aprile ore 7:00 – 22:00.
Candidati sindaci
I candidati sindaci (secondo ordine di sorteggio così come nella scheda elettorale di colore arancione) sono:
Marco Salvador (civica Pordenone Salvador Sindaco), Anna Ciriani (civica Anna Ciriani Sindaca AmiAmo Pordenone), Nicola Conficoni (Partito Democratico, Italia Viva, Un’Altra Pordenone c’è, Il Bene Comune, civica Pordenone in Salute), Alessandro Basso (Pordenone Cambia Lista Ciriani, Fratelli d’Italia, Lista Basso sindaco Pordenone Civica, Lega Basso Sindaco, Forza Italia Partito Popolare Europeo).

I programmi dei candidati sono stati pubblicati sul sito del Comune, cliccando qui
Come si vota?

La legge regionale prevede per Pordenone l’elezione di 40 Consiglieri Comunali, e prevede fino a un massimo di 11 assessori.
Si vota anche in altri tre Comuni del Friuli Venezia Giulia: Monfalcone dove con il 70,87% è nuovo sindaco il candidato di Centro destra Luca Fasan, Nimis dove con il 63,08% ha vinto Fabrizio Mattiuzza e San Pier D’Isonzo dove con il 68,84% è sindaca Denise Zucco.
