Pordenone
Venerdì 30 settembre: inaugurazione mostra “Pareidolìa Art”
Appuntamento alle 17.30 al Museo civico di storia naturale di Pordenone, organizzata dal Comune di Pordenone in collaborazione con l’Associazione Norberto Bobbio.
“Pareidolìa” è un termine, oscuro a molti, che indica quel processo psichico di elaborazione fantastica edinspiegabile razionalmente di percezioni reali che porta ad immagini illusorie dotate di nitidezza materiale.Tradotto, è come guardare una nuvola in cielo e vedervi la forma di un animale.Ed è esattamente questo che viene presentato alla mostra “Pareidolìa Art. Guardare oltre ciò che appare”che si inaugura venerdì 30 settembre 2022 alle 17.30 presso il Museo civico di storia naturale diPordenone, organizzata dal Comune di Pordenone in collaborazione con l’Associazione Norberto Bobbio. Lapresentazione è affidata al prof. Mario Giannatiempo, già curatore di mostre e promotore di progetti artistici.La raccolta in esposizione rappresenta una piccola parte della collezione delle opere di Angela Chiddemi,artista che realizza da anni degli oggetti con i legni raccolti sui greti di fiumi del Friuli, nei boschi di abeterosso delle Dolomiti colpiti dalla tempesta Vaia, sulle spiagge del Salento o tra le impervie fiumaredell’Aspromonte calabrese. Semplici pezzi di legno che, visti da un occhio che li sa riconoscere, assumonoun’identità ben precisa e diventano così balene delle Dolomiti, dinosauri del Cellina e squali del Tagliamento.Ogni creazione è unica ed irripetibile e, attraverso l’uso dei colori e di altri materiali, ridona vita a dei semplicipezzi di legno che diventano così opera d’arte capace di far sognare.Spiega l’assessore alla cultura Alberto Parigi: «Siamo felici di inaugurare questa mostra che saràsicuramente apprezzata. All’interno del Museo di storia naturale vogliamo portare prevalentemente dellemostre che collimino – per i temi rappresentati – con le collezioni esposte, in modo da creare un filo logico.Grazie a questo allestimento poi, tutti gli spazi museali di Pordenone ospitano attualmente delle mostre: daquesto museo, a Galleria Bertoia, al Museo civico Palazzo Ricchieri, al Museo archeologico di Torre, al Paff!ed anche a Palazzo Gregoris, oggi dedicato alle esposizioni dei giovani artisti. Questa copertura totale deglispazi espositivi si traduce in un’offerta completa e variegata per i gusti e per il pubblico di tutte le età».La mostra sarà aperta fino al 23 ottobre col seguente orario: giovedì e venerdì 9-12 e 15-19, sabato edomenica 13-19. L’ingresso è gratuito.
