Pordenone. la Biblioteca dedica una sala a Carol Lee Price

Motivazione: nel 2017, il prof. Andrea Falcon, originario di Pordenone, docente di filosofia alla Concordia University di Montréal (Canada) e professore associato all’Università degli Studi di Milano, ha proposto alla già direttrice Nicoletta Pozzi della Biblioteca Civica di Pordenone, di accettare la donazione della biblioteca della signora Carol Lee Price. Un patrimonio librario di circa 2.000 volumi, in lingua inglese

Nel 2017, il prof. Andrea Falcon, originario di Pordenone, docente di filosofia alla ConcordiaUniversity di Montréal (Canada) e professore associato all’Università degli Studi di Milano, ha proposto allagià direttrice Nicoletta Pozzi della Biblioteca Civica di Pordenone, di accettare la donazione dellabiblioteca della signora Carol Lee Price. Un patrimonio librario di circa 2.000 volumi, in lingua inglese diletteratura, filosofia, matematica, libri su animali, piante e fiori, cucina, e arte, con particolare riguardo allapittura e alla danza, non reperibili sul mercato italiano. L’Amministrazione di allora l’aveva accettata mal’emergenza sanitaria aveva compromesso il trasferimento che ora si compie. Il Comune è destinatario delladonazione perché il prof. Falcon, considera la biblioteca cittadina un’eccellenza e ritiene che incrementandoil patrimonio librario con una sezione in lingua inglese si offre un’ulteriore opportunità ai numerosi giovaniche la frequentano, sia sotto il profilo linguistico che contenutistico.Lo studioso è amministratore, insieme al dott. Armenak Kavcioglu, del Tabor Trust, fondazione consede in California, nata per volontà della signora Carol Lee Price, intellettuale e mecenate legata all’ambienteuniversitario di Berkeley, venuta a mancare nel 2016. “Ebrea, di famiglia originaria dell’Ucraina – haraccontato il docente,- Carol Lee Price ha trascorso la sua esistenza nella città californiana, tra interessiculturali e frequentazioni di personaggi intellettuali, ha istituito premi letterari e borse di studio , master edottorati rivolte in particolare alla donne non statunitensi. Mi è sembrato quindi giusto donare la suabiblioteca a Pordenone anche perché, l’America , istruita, colta, aperta è attratta dall’Italia.”“E’ fortemente apprezzabile – ha commentato l’assessore alla cultura Alberto Parigi ringraziando perla donazione – che il prof Falcon, che frequenta molte strutture culturali in giro per il mondo, definisce lanostra Biblioteca un’eccellenza, importante punto di riferimento culturale. Pordenone coltiva le proprie radici– ha proseguito – è aperta al mondo anche attraverso l’incremento del proprio patrimonio librario. Ed infattinel prossimo futuro sarà potenziato con altre raccolte, in primis con il lascito Bortolotto e successivamentecon quello di Giulio Cesare Testa.Formalmente è la Tabor Trust che trasferisce la biblioteca alla città in considerazione del fatto chel’Amministrazione ha accettato le due condizioni poste per la donazione: che il fondo venga conservatointegro per un periodo di cinquant’anni e che sia collocato in uno spazio intitolato “Carol Lee Price ReadingRoom”. I volumi sono collocati in una sala al primo piano della Biblioteca, allestita con nuovi arredi, e i libricatalogati e collocati a scaffale aperto sono sia per la consultazione ed il prestito.Il Tabor Trust inoltre ha aperto presso la Libreria Al Segno, un credito di 20.000 (ventimila) dollaristatunitensi a favore della Biblioteca per la fornitura di pubblicazioni, liberamente scelte dalla Bibliotecastessa; i testi ricevuti e acquistati con questi fondi, sono contrassegnati da un ex-libris.