Pordenone
Pordenonenelegge: cercasi angeli per il festival del 2022
Dal 2 maggio riparte il reclutamento degli angeli volontari per la 23^ edizione di pordenonelegge in programma dal 14 al 18 settembre. Le candidature si aprono ai ragazzi e alle ragazze 16-25enni nel segno del valore dell’altro: il pubblico, i cittadini, le autrici e gli autori del festival.
Dal 2 maggio riparte il reclutamento degli angeli volontari per la 23^ edizione di pordenonelegge in programma dal 14 al 18 settembre. Le candidature si aprono ai ragazzi e alle ragazze 16-25enni nel segno del valore dell’altro: il pubblico, i cittadini, le autrici e gli autori del festival.
Aleggiano nelle piazze e per le vie del centro storico, durante la settimana della Festa del Libro: le ali bianche impresse sulle inconfondibili magliette gialle fungono da ‘divisa’, ma la loro presenza è discreta, garbata, un presidio di cura e sicurezza dal quale attingere, all’occorrenza.Sono gli Angeli di pordenonelegge, da due decenni un’icona e una certezza della Festa del Libro: adolescenti e giovani adulti che, di generazione in generazione, tramandano il valore dell’altro: che si tratti del pubblico, dei cittadini, delle autrici e degli autori ospiti o dei colleghi della macchina organizzativa.Il loro apporto è un contributo essenziale al buon funzionamento di ogni ingranaggio ed è al tempo stesso garanzia di piacevolezza nella fruizione della Festa del Libro. In cambio, per ogni Angelo del festival arriverà un’esperienza insostituibile: un passaggio di formazione e crescita umana, ma anche l’occasione di testarsi e mettersi alla prova in competenze certamente utili per le scelte professionali future, in qualsiasi direzione si decida di proseguire.2022, Angeli cercasi: la data da mettere in agenda è quella del 2 maggio, quando scatterà il reclutamento di ragazze e ragazzi 16-25enni, chiamati a vegliare sulle 23^ edizione della Festa del libro con gli Autori promossa da Fondazione Pordenonelegge, in programma dal 14 al 18 settembre come sempre nel centro storico di quella che diventa una brulicante città – festival.Possono candidarsi i giovani che hanno svolto i corsi obbligatori in materia di sicurezza e desiderano partecipare attivamente alla realizzazione delle fasi salienti di pordenonelegge, collaborando con la macchina organizzativa dall’interno, spesso ritrovandosi a contatto con gli autori e certamente condividendo con molti altri giovani una settimana probabilmente indimenticabile.Accederanno alla selezione soltanto le prime 80 candidature: il consiglio è quindi di compilare e inviare velocemente il form disponibile dalle 15.00 di lunedì 2 maggio (clicca qui)Ulteriori informazioni possono essere richieste alla Fondazione Pordenonelegge.it allo 0434 1573100.
«Gli Angeli sono spesso il primo contatto che il pubblico ha con il festival – spiega il Direttore di Fondazione Pordenonelegge, Michela Zin – Per questo ogni Angelo diventa un vero “ambasciatore” della Festa del Libro e un patrimonio del festival. La sorridente disponibilità a rapportarsi alle esigenze del pubblico, la capacità di trovare rapide soluzioni con gentilezza, diventa elemento identitario di pordenonelegge. Per questo da vent’anni la ricerca dei nuovi Angeli è un momento importante nel conto alla rovescia per la celebrazione del festival».Sono oltre 150 gli Angeli attualmente “di ruolo”: nelle passate edizioni hanno vegliato con perspicacia sulle esigenze del pubblico e degli autori, un approccio di “cura” diventato tratto distintivo di pordenonelegge perché il festival resti un’occasione di sorriso e serenità, una vera “Festa” per gli appassionati del libro e del confronto culturale.La sicurezza sanitaria, in tempo pandemico, è diventata priorità di pordenonelegge: una responsabilità che gli Angeli hanno gestito e gestiranno attraverso la formazione specifica erogata dal festival e ulteriori competenze che molti giovani hanno voluto implementare, anche per proprio conto. Anche quest’anno nelle interviste di reclutamento curate dal personale della Fondazione Pordenonelegge interverranno alcuni angeli “senior”. Il loro know how sarà valore aggiunto di esperienza nel segno della continuità.