Pordenone
Pordenone: Videocinema&Scuola. I Vincitori
Presentati simpaticamente da I Papu, domenica 10 aprile, sono stati premiati i lavori e i ragazzi che hanno partecipato al Concorso Videocinema&Scuola. Ecco i risultati
“Grazie a Videocinema, un concorso che spero di poter visitare in presenza, negli anni a venire. Ho lavorato a un video in cui credevo e che esprime molto di me. Questo riconoscimento mi convince che il grande impegno per realizzarlo non è stato vano”. E’ la dichiarazione video inviata da Anastasia Trosnova, 25enne videomaker dell’Università di San Pietroburgo – Dipartimento di Computer Grafica e Design, con l’opera “Can u see me?” è la vincitrice della 38^ edizione di Videocinema & Scuola nella sezione del Centro Iniziative Culturali Pordenone, che organizza da quasi quattro decenni il video contest insieme a Presenza e Cultura. Non potendo intervenire in diretta alla premiazione su piattaforma digitale condotta ieri dai Papu – Andrea Appi e Ramiro Besa – la vincitrice ha inviato un videosaluto agli organizzatori. Il suo lavoro, un corto animato, parla dell’ansia e dell’inquietudine dei giovani d’oggi, e così recitano le motivazioni: “L’ansia è qualcosa di più profondo e indeterminato della paura ed è più insinuante e insidiosa. Il lavoro d’animazione realizzato da Anastasia Trosnova con grande maestria ce ne offre visivamente percezione. Probabilmente quella rappresentata non è solo l’ansia che affligge un individuo quanto piuttosto è l’ansia di cui soffre un’epoca”. Giocato sui toni del grigio, il video vincitore era arrivato a fine estate e aveva subito raccolto l’apprezzamento della Giuria, prima che si scatenasse il dramma in Ucraina. Nel lavoro si esprime il disagio esistenziale del personaggio principale, un giovane dalla vita sempre uguale, afflitto da un’inquietudine che cresce. Intanto un peluche visto in una vetrina si trasforma in un mostro che lo segue in ogni luogo, rendendo la sua esistenza un incubo, che lo fa regredire fino all’infanzia, ricordandogli le paure che già lo perseguitavano da piccolo. Il linguaggio dei videomakers come un ponte per i giovani di qualsiasi latitudine: tanti i giovani videomakers premiati ieri per la 38^ edizione del Concorso Internazionale di Multimedialità “Videocinema&Scuola“, come sempre patrocinato da Ms Marija Pejčinović Burić, Segretario Generale del Consiglio d’Europa, e realizzato con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, nonché la collaborazione del centro culturale Casa dello Studente Antonio Zanussi e Electrolux. In gara circa 90 opere, arrivate dalle province italiane di Andria e Trani, Bari, Belluno, Bologna, Caltanissetta, Catania, Chieti, Frosinone, Isernia, Massa e Carrara, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Pordenone, Ravenna, Roma, Torino, Trapani, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, e inoltre dalla Russia e dalla Svizzera. La cerimonia di premiazione condotta da I Papu è stata fortemente interattiva con i vincitori connessi. Denis De Giusti, Alex Sgorlon e Minaal Tomasella della Classe 5A Grafica e Comunicazione, ISIS Sacile-Brugnera (PN) sede Bruno Carniello, si è aggiudicato il Premio di Presenza e Cultura – Sezione Scuola Secondaria di Secondo Grado con l’opera “Occhio per occhio… e il mondo diventa cieco”.
Il Premio centro culturale Casa Antonio Zanussi – sezione scuola secondaria di primo grado è andato a “L’ora di punizione” delle Classi 3^ A, B, C e D della Scuola Secondaria Primo Grado Sandro Pertini di Assago (MI).
Il Premio Comune Di Pordenone – Sezione Scuola dell’Infanzia e/o Primaria non è stato assegnato. Segnalazioni per“Battiti”, il lavoro della Classe 5^. Scuola Primaria plesso Orsi (NA) e “Virus fuorigioco” del Gruppo dei grandi della Scuola dell’Infanzia Vittorio Emanuele II Pordenone.
Assegnato per un video che promuova un territorio alla scoperta dei suoi caratteri culturali, antropologici e linguistici, il Premio Regi a Francesco Napodano di Cervignano del Friuli (UD) dell’Università degli Studi di Udine – DAMS, per “Arrivano dal mare”.
Il Premio Fondazione Friuli – Per un video che coniughi espressività, recitazione e narrazione con lo humor, a “Danzamatta” di Vanja Victor Kabir Tognola dell’Università delle Arti di Zurigo.
Infine, il Premio Fotografia – Per un’opera che, nelle riprese, evidenzi particolare cura della “fotografia” è stato vinto da “Lo scarabeo d’oro” di Federica Favot di Caneva (PN) della Classe 5^D, Liceo Artistico Munari di Vittorio Veneto (TV).
Le opere premiate resteranno a disposizione in videoteca del centro culturale Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone e visibili su www.centroculturapordenone.it/cicp.