Iniziative per la Giornata della Memoria Coinvolti gli studenti delle scuole

Giovedì 27 recital musicale all’ex convento San Francesco: "Il bambino con il pigiama a righe" 

La Giornata della memoria illustrata a Pordenone nell’aula del Consiglio Comunale, presente l’assessore regionale Tiziana Gibelli, il sindaco Alessandro Ciriani, l’assessore Alberto Parigi e altre personalità, pur nei limiti imposti dalla pandemia, intende far memoria come già da molti anni della tragedia vissuta dal popolo ebraico e dagli altri tanti internati durante la seconda guerra mondiale.Dopo la cerimonia della posa di cinque pietre di inciampo a Pordenone, a cura degli studenti del Liceo Leopardi Majorana, avvenuta lunedì 24 gennaio, giovedì 27 gennaio ci sarà la cerimonia ufficiale con la deposizione alle 9.30 delle corone al Monumento del Deportato in piazza Maestri del Lavoro e alle 10 nella sede dell’ex Provincia ai piedi della Targa commemorativa.Giovedì 27 anche nelle classi quinte della Primaria De Amicis, Stefano Agosti parlerà della figura di Angela Cameo. Alle 10.30 all’auditorium in via Roma la presentazione del progetto Audiolibri realizzato dall’Aned Pordenone con le letture da “La storia di Savina” e immagini da FKL Frau Konzerntration Lager. Successivamente, la stessa Associazione proporrà agli studenti una performance con cuffie wi-fi per invitarli a riflettere sui temi della memoria, dell’impegno civile, dell’obbedienza e della ribellione. Alle 20.30 all’ex Convento di San Francesco l’Associazione Filarmonica Città di Pordenone proporrà il recital musicale “Il bambino con il pigiama a righe” e venerdì 28 al mattino l’incontro on-line con gli studenti delle scuole secondarie di primo grado per spiegare loro come si costruisce uno spettacolo di parole e musica partendo da un romanzo. Alle 18 al teatro G. Verdi il concerto “La memoria sulla sabbia” con il Nefesh trio & Anton Dressler a cura della CCIA Ud-Pn e Regione FVG. Cinemazero, per le IV e V classi delle primarie e tutte le classi secondarie di I e II grado cura la proiezione di film/documentari sul Giorno della Memoria, commentati da esperti e storici.Ricordiamo che gli studenti del Liceo Leopardi Majorana hanno curato anche altre due pietre d’inciampo che verranno posate il 28 gennaio a Dardago di Budoia in ricordo di Gino Bocus, morto a Dachau, e Guerrino Zambon, morto a Duisberg. Gli studenti del Torricelli di Maniago hanno curato tre pietre d’inciampo in memoria della famiglia Pagotto, che verranno posizionate il 27 gennaio, gli studenti del Marchesini di Sacile pietre d’inciampo che saranno posizionate il 29 gennaio.Il 4 febbraio nelle classi quinte A e B della Scuola Primaria A.Rosmini ICPNSUD sarà presente la signora Carmen Rosset Gallini, moglie di Franco e cognata di Attilio Gallini, deportato a 19 anni e morto nel 1945 per le conseguenze dell’internamento a Dachau e Flossemburg. Alcuni giorni dopo Stefano Agosti parlerà alle classi quarte della maestra Angela Cameo, ebrea vissuta a Pordenone, sfuggita all’internamento, aiutata dai pordenonesi.Tra gennaio e marzo per gli studenti saranno organizzati viaggi di istruzione a Trieste alla Risiera di San Saba ed altri luoghi significativi del capoluogo regionale, in città le visite guidate ai siti più significativi per la deportazione pordenonese e la visita virtuale ai memoriali dei campi di Auschwitz e Birkenau.