Pordenone
Pordenone: giovedì 23 dicembre: “Lontano dalle stelle”
Lo spettacolo teatrale per la regia di Viviana Piccolo che debutterà giovedì 23 dicembre all’Auditorium Concordia di Pordenone, nuova produzione della Storica Società Operaia di Pordenone
Da Paolo e Francesca di Dante alla cronaca attuale, per indagare il desiderio, l’amore fino ad approdare alla loro negazione, che sfocia nella violenza familiare e il femminicidio. Debutta all’Auditorium Concordia di Pordenone giovedì 23 dicembre alle 20.45 il nuovo spettacolo commissionato da Storica Somsi per la regia di Viviana Piccolo che sarà in scena con Fabiano Fantini, testi di Alessandro Mezzena Lona, i ballerini del Gruppo DRAMlab, e l’esecuzione pianistica di Marco Colombaro
“Lontano dalle stelle. L’inferno di Dante Alighieri. L’abisso del desiderio” è lo spettacolo teatrale per la regia di Viviana Piccolo che debutterà giovedì 23 dicembre all’Auditorium Concordia di Pordenone, nuova produzione della Storica Società Operaia di Pordenone, realizzata grazie al supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Pordenone, inserita nella progettazione di “Uniti contro la violenza sulle donne” con il sostegno di Costam, Itas e Profili studio fotografico.
“Lontano dalle stelle” porta in scena parti del V canto dell’Inferno di Dante nelle parole di Paolo e Francesca, interpretate da Fabiano Fantini e Viviana Piccolo. I due personaggi danteschi, circondati da ballerini che come anime dannate danno vita a una danza sufi, rappresentano l’amore che si fa desiderio, in una innocenza che stride con la violenza dell’omicidio. E proprio al desiderio – da ciò il titolo che riprende l’origine etimologica di desiderio in quanto lontananza dalle stelle – è dedicato il titolo dello spettacolo costruito drammaturgicamente con l’accostamento della danza circolare derviscia (sul palco i ballerini del gruppo DRAMlab) intervallata a momenti di recitazionee a momenti musicali pianistici. La prima parte dello spettacolo imperniata sui personaggi della Cantica dantesca, condurrà poi– attraverso un inserto multimediale video a cura di Valentino Aiello –alla contemporaneità, agli estratti dalle cronache e dalle pagine di giornale in cui si racconta il volto oscuro dell’amore nelle sue dinamiche passionali e segrete, la violenza familiare e il femminicidio. In scena, sono sempre Viviana Piccolo e Fabio Fantini, su testo di Alessandro Mezzena Lona.
La parte finale, infine, è un messaggio di speranza e di amore ed è affidata alle dolci note del pianoforte suonate da Marco Colombaro, legate al movimento armonioso e poetico dei corpi dei danzatori che vestiti di bianco si muovono sulla scena girando come tanti petali di un fiore che sta per sbocciare. Passando dalla vigorosa scrittura pianistica di Franz Liszt, alla dolcezza piena di sentimento di Fryderyk Chopin.
L’ingresso è gratuito nel rispetto delle misure di sicurezza previste dall’emergenza Covid-19. Informazioni e prenotazioni 0434 520820 e info@somsipn.it.