Pordenone
Ciriani ha già varato la nuova giunta: Loperfido sarà il Vicesindaco
Tutti gli assessori impegnati a tempo pieno. A Tropeano la Presidenza del Consiglio
La Giunta Ciriani bis, a una settimana dal voto che lo ha confermato sindaco, è già pronta a partire. L’incontro dei giorni scorsi tra il primo cittadino e le forze di maggioranza ha consentito di sciogliere i pochi nodi rimasti: diverse le conferme, per un esecutivo che sarà formato da tutti assessori a tempo pieno. Sono otto, quattro uomini e quattro donne, equamente suddivisi anche fra vecchi e nuovi entrati. Un ruolo di peso in Giunta va a Emanuele Loperfido (Fratelli d’Italia): nel suo secondo mandato mantiene le deleghe precedenti a Sicurezza, Commercio, Protezione civile ma ne acquisisce anche una nuova, quella al Bilancio ereditata dall’assessore esterno Mariacristina Burgnich, sempre in quota Fratelli d’Italia e sarà vicesindaco. Tre gli assessori attribuiti alla civica del sindaco, frutto dell’ottimo risultato (oltre il 27%): Cristina Amirante, che mantiene le sue deleghe, e i due nuovi ingressi: Alberto Parigi, che eredita la delega alla Cultura di Pietro Tropeano, oltre alla scuola e alle politiche giovanili. Infine, Monica Cairoli, che si occuperà di Ambiente al posto di Stefania Boltin (Lega). Squadra interamente maschile per Fratelli d’Italia: accanto a Loperfido ci sarà, infatti, Walter De Bortoli, che mantiene il posto in Giunta sia pure con un partito diverso (è approdato a FdI da Forza Italia) e mantiene anche una delle precedenti deleghe, quella allo Sport, mentre ne acquisisce altre. Passano invece al neoassessore Andrea Cabibbo (Forza Italia) le deleghe al Patrimonio e ai Rapporto con l’Ater, i Lavori pubblici e gli Impianti sportivi. E Forza Italia conquista anche un altro assessorato delicato, quello delle Politiche sociali, retto finora dall’ex vicesindaco Eligio Grizzo (Lega). Sarà di Guglielmina Cucci, che manterrà anche la vecchia delega alle Pari opportunità, cedendo invece la maggior parte delle altre deleghe che aveva in precedenza all’altra nuova entrata, Samantha Miot, prima per numero di preferenze in casa Lega. Titolare di un salone di estetica, ha accettato la richiesta del sindaco di un impegno a tempo pieno in municipio e si occuperà di Turismo, Politiche europee, Rapporti con il Consorzio di bonifica e Benessere animale. Rimane a Forza Italia il ruolo di presidente del Consiglio, con un passaggio di consegne tra Andrea Cabibbo e Pietro Tropeano, mentre Progetto Fvg, che non avrà suoi rappresentanti in giunta, potrà contare sulla presidenza della prima commissione per il suo consigliere Gianni Coluccia. Le altre due a Pordenone Cambia e alla Lega.