Irse: dal 23 settembre a Pordenone “Cervello in movimento”

Per 4 giovedì: 23 e 30 settembre, 7 e 14 ottobre: il delicato equilibrio del cervello sportivo

Il delicato equilibrio chimico del “cervello sportivo”, la funzione educatrice e formativa della pratica sportiva nell’infanzia e nell’adolescenza, e ancora il rapporto tra alimentazione e prestazioni sportive, fino alle buone pratiche del mental training e al ruolo dello sport per l’autocontrollo e la regolazione delle emozioni. È allo sport che è dedicata la 14^ edizione della rassegna Affascinanti dal Cervello organizzata dall’Istituto Regionale di Studi Europei (Irse) del Friuli Venezia Giulia che quest’anno porta come

titolo “Sport: Cervelli in movimento”. Le prenotazioni sono obbligatorie per assistere in presenza, gratuitamente, ai quattro incontri che saranno anche proposti in diretta streaming. Info e dettagli: https://centroculturapordenone.it/irse/economia/corsi/sport_cervelli_in_movimento

Si tratta di quattro appuntamenti (rivolti sia a chi pratica sport a livello amatoriale e agonistico, sia a genitori, educatori, allenatori, responsabili di associazioni sportive e operatori dell’ambito medico-sanitario) in programma per quattro giovedì dal 23 settembre al 14 ottobre (dalle 17.30 alle 19.30) nell’auditorium e nella sala Appi della Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone, eventi a cui si potrà partecipare sia in presenza sia virtualmente accedendo alla piattaforma per la diretta streaming.

Al centro del dibattito, ci saranno i tanti legami tra attività sportiva, psiche e funzioni cerebrali, esplorati grazie agli interventi di esperti nel campo delle neuroscienze, della psicologia dello sport, delle Scienze motorie (Marcella Bounous, Maurizio Mondoni, Stefano Lazzer, Gabriele Boccolini, Marcello Turconi, Bianca Balzarini, Alessandro Neri)  insieme a rappresentanti delle specialità sportive del territorio, ma anche allenatori, medici e con le testimonianze di sportivi che si distinguono nelle competizioni internazionali, tra cui la medaglia di bronzo di pesistica alle Olimpiadi di Tokyo 2020 Mirko Zanni, la campionessa paralimpica e plurimedagliata Giada Rossi, e la campionessa di Triathlon Elisabetta Villa.

Si inizia giovedì 23 settembre con la conferenza dal titolo “Attività sportiva tra infanzia e adolescenza” per capire come la pratica dello sport sia un aiuto importante per la crescita di mente e cervello, sia nella crescita individuale che sociale della persona. Interverranno Marcello Turconi neuroscienziato e divulgatore scientifico, spiegando la chimica del cervello sportivo, e la psicologa dello Sport docente e direttrice del Master universitario di Psicologia dello Sport Istituto Universitario Salesiano Venezia Marcella Bounous, con le testimonianze di Sergio Maistrello (presidente GS. Hockey Pordenone) e Virginio Beacco (educatore-pedagogista membro staff area psicopedagogica Pordenone Calcio).

 

Sport tra agonismo e inclusione è il secondo focus in programma il 30 settembre con Maurizio Mondoni, docente e di Scienze Motorie e dello Sport Università Cattolica Milano e allenatore nazionale benemerito della Federazione italiana Pallacanestro, e Gabriele Boccolini, preparatore atletico professionista, che affronteranno la delicata questione dell’agonismo nel contesto educativo. Interverranno anche Alessandro Zuttion (responsabile Scuola calcio Progetto WEPN Pordenone Calcio), Roberto Belcari (insegnante e allenatore, Coordinatore Regionale Educazione Fisica e Sportiva FVG, responsabile della Associazione Equipe Athletic Team Pordenone) e Marinella Ambrosio (responsabile area disabilità Panathlon FVG) con l’atleta paralimpica di tennis tavolo Giada Rossi  reduce dalla medaglia di bronzo alle Paralimpiadi Tokyo2020 nel tennis da tavolo a squadre (già Medaglia di bronzo nel 2016 a Rio de Janeiro)

 

Sarà dedicato al rapporto tra sport e nutrizione, l’incontro di giovedì 7 ottobre a cui interverrà la nutrizionista dello sport Bianca Balzarini (anche campionessa di Sci Alpinismo) e Stefano Lazzer docente di Scienza dello Sport all’Università degli Studi di Udine, coordinatore corso di Laurea a Magistrale in Scienza dello Sport che affronterà il tema della vita sedentaria o attiva nell’adolescenza. Ci saranno anche le testimonianze di due campioni dello sport, Elisabetta Villa (campionessa di Triathlon e vicepresidente Federazione Italiana Triathlon), e l’atleta medaglia di bronzo a Tokyo 2020 nel sollevamento pesi Mirko Zanni con Luigi Grando tecnico allenatore.

 

Ultimo appuntamento giovedì 14 ottobre, sarà un approfondimento sul Mental Training, ovvero quando la testa conta più dei muscoli. Ne parleranno Marcella Bounous, che tornerà all’Irse con un focus sul ruolo delle neuroscienze nello sport, e Alessandro Neri allenatore nazionale arrampicata sportiva, istruttore Fasi, insegnante di educazione fisica, scrittore, negli anni ’80 giovane arrampicatore dei Ragazzi dello Zoo di Erto. A portare la propria testimonianza saranno Massimo Passeri Presidente Panathlon club Pordenone e maratoneta, Ennio Martin, psicologo, psicoterapeuta coordinatore area psicopedagogica Pordenone Calcio.

 

Gli appuntamenti saranno dei dialoghi coordinati da Marcello Turconi, neuroscienziato e divulgatore scientifico.

 

Come consuetudine degli incontri IRSE, ampio spazio è dato al dibattito con interventi liberi. Le prenotazioni si apriranno il 6 settembre 2021 fino ad esaurimento dei posti disponibili. Durante gli incontri in presenza verranno rispettate le misure vigenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID.