Orchestra Tiepolo Barocca in Echi di Pace, l’8 in Duomo

Un concerto per unire, per riflettere, per ritrovare attraverso la musica un linguaggio capace di superare i confini e parlare al cuore di tutti. È con questo spirito che lunedì 8 dicembre, alle ore 20.45, nel Duomo San Marco di Pordenone avrà luogo Echi di Pace, concerto gratuito proposto dall’Orchestra Tiepolo Barocca.

L’evento precederà i vespri solenni della vigilia dell’Immacolata e rappresenta un’occasione unica per vivere un’esperienza artistica e spirituale in un luogo di profonda suggestione.

La musica, linguaggio universale per eccellenza, diventa qui veicolo di un messaggio che l’ensemble desidera condividere con il pubblico: un invito alla pace, alla riconciliazione e alla bellezza come strumento per nutrire i sentimenti più nobili dell’animo umano.

Il programma attraversa tradizioni e territori differenti, mettendo in dialogo culture musicali che, pur distanti, rivelano sorprendenti punti di contatto. Dalla Germania luterana – con le pagine intense di Johann Sebastian Bach e Georg Philipp Telemann – si passa all’Europa centrale cattolica, rappresentata da autori come Pavel Josef Vejvanovský, Heinrich Ignaz Franz Biber, Antonín Reichenauer  fino all’Italia con Antonio Vivaldi.

Ogni composizione porta una voce distinta, ma tutte si armonizzano con eleganza fino a creare un affresco sonoro che trascende i confini geografici e spirituali. Un percorso che diventa vero e proprio dialogo con il pubblico:

• Telemann apre il concerto con un invito alla gratitudine;
• Vejvanovský, attraverso una pagina natalizia, richiama la nascita del “Principe della Pace”;
• Bach offre un momento di introspezione e ascolto interiore;
• Biber rivela la drammaticità e l’assurdità della guerra;
• Vivaldi con i due concerti  conferma il suo stile solenne, ricco di brillanti virtuosismi e di forte intensità
• la Suite conclusiva di Telemann conduce a una gioia composta, condivisa e fraterna.

L’Orchestra Tiepolo Barocca eseguirà le musiche su strumenti storici, restituendo all’ascoltatore il fascino autentico di timbri e colori sonori vicini a quelli che i compositori stessi avevano immaginato.

Il concerto sarà impreziosito da letture e riflessioni a cura di don Riccardo Moro.

Echi di Pace è più di un concerto: è un invito a fermarsi, ad ascoltare, a lasciarsi toccare dalla bellezza che unisce. Un evento speciale in un luogo speciale, aperto a tutti e carico di significato.

Programma musicale

Jan A. Reichenauer (1694 –1730) Sonata da Chiesa per due trombe

Antonio Vivaldi (1678 – 1741) Concerto per archi in sol Min RV157

Pavel J.Vejvanovský (1639 – 1693) Sonata Natalis per 2 trombe 2 violini 4 viole

Antonio Vivaldi (1678 – 1741) Concerto in re magg. per violino, archi

b.c. “Grosso Mogul” RV208

H. I. Franz Biber (1644 – 1704) Battalia à 10

Georg P. Telemann (1681 – 1767) Ouverture Suite TWV55 D:18

ORCHESTRA TIEPOLO BAROCCA

L’Orchestra Tiepolo Barocca, fondata e guidata dal M° Diego Cal, è annoverata tra le più autorevoli formazioni italiane dedicate all’esecuzione della musica antica. I suoi membri si sono perfezionati nei principali istituti musicali europei, sotto la guida di eminenti studiosi di prassi esecutiva storica. L’ensemble si distingue per l’utilizzo di strumenti originali d’epoca e per un rigoroso approccio filologico, fondato sullo studio delle fonti e dei trattati più antichi. In questo modo i musicisti possono restituire al pubblico sonorità fedeli e autentiche alle intenzioni dei compositori passati.

L’Orchestra ha inaugurato il Festival dei Saraceni di Mondovì nel 2023, con un’esibizione nel chiostro del Santuario di Vicoforte. L’evento ha visto la partecipazione dell’orchestra nella cornice del chiostro, con la cupola ellittica più grande del mondo sullo sfondo. L’esibizione è stata parte della presentazione del Festival dei Saraceni.

La composizione dell’Orchestra Barocca è molto versatile e i suoi membri, come Tiepolo Orchestra, spesso si esibiscono anche in formazioni più contenute, abbracciando anche generi più recenti.

M° Diego Cal collabora con importanti orchestre e ensemble in Italia e all’estero, tra cui I Pomeriggi Musicali, Teatro La Fenice, Orchestra di Padova e del Veneto, Accademia Bizantina, Accademia Montis Regalis, Klang Forum Wien, Venice Baroque Orchestra, Il Pomo d’Oro e l’Orchestra di Pforzheim.

Per vent’anni è stato prima tromba solista dell’Orchestra di Padova e del Veneto, con cui ha realizzato numerose registrazioni. Specialista di tromba naturale, è stato ospite dei maggiori festival internazionali di musica antica in Europa e Sud America, con dirette RAI, WDR e Radio France, e ha inciso per etichette come Archiv, Deutsche Grammophon, Teldec, Erato, Stradivarius e BIS. Ha collaborato con interpreti quali Ashkenazy, Rostropovich, Argerich, Kirkby, DiDonato. Ha insegnato nei Conservatori di Trieste, Vicenza, Castelfranco e Udine ed è attualmente titolare della cattedra di tromba moderna, rinascimentale e barocca al Conservatorio di Padova.