Spettacoli
La Nona di Beethoven chiude l’anno di GO!2025
Il gran finale di Io Sono Sinfonica, la prima stagione concertistica della FVG Orchestra, è un inno all’Europa che chiude simbolicamente l’anno di GO!2025, un evento irripetibile per il Friuli Venezia Giulia con Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della cultura.
È proprio Gorizia ad ospitare, al Teatro Comunale Giuseppe Verdi, il concerto di domenica 21 dicembre alle 20.30 con La nona di Beethoven, una delle vette assolute della musica, un’opera simbolo della cultura europea e, allo stesso tempo, una tappa fondamentale nel percorso artistico di ogni musicista.
Sul palco, insieme a FVG Orchestra diretta dal maestro Florian Krumpöck, pianista e direttore d’orchestra austriaco di fama internazionale, ci sarà il Coro del Friuli Venezia Giulia, la soprano udinese Annamaria Dell’Oste, il mezzosoprano Mariangela Zito, il tenore Antonio Siragusa, il basso Davide Procaccini e il Coro da concerto di Maribor.

La Nona sinfonia, detta anche Corale, è l’ultima sinfonia di Ludwig van Beethoven, scritta fra il 1822 e il 1824, simbolo universale di unità e fratellanza tra gli uomini: il quarto e ultimo movimento, infatti, include i solisti e il coro sui versi dell’Ode alla gioia di Friedrich Schiller che, riadattato da Herbert von Karajan, è diventato l’Inno ufficiale dell’Unione europea.
Con questo evento dal grande valore artistico e simbolico si chiude la prima stagione di Io Sono Sinfonica, cinque concerti che hanno spaziato dalla grande classica, al jazz e all’operetta e che hanno avuto un grande successo di pubblico nei teatri di Monfalcone e Udine per concludere a Gorizia. La rassegna esprime chiaramente il profondo legame tra la FVG Orchestra e la sua terra, il Friuli Venezia Giulia, un’identità forte, che si traduce in una presenza autorevole sia a livello nazionale che internazionale, raccogliendo consensi sempre più numerosi, anche da parte del Ministero della Cultura. L’organizzazione della stagione non sarebbe stata possibile senza il sostegno della Regione Fvg e del main sponsor CiviBank.
Le prevendite sono aperte su VivaTicket e presso la biglietteria del Teatro Comunale Giuseppe Verdi. Prezzo speciale per gli abbonati della Fondazione Bon. Prenotazioni: biglietteria@fvgorchestra.it | tel. 351 9129211 (lun–ven 10.00–12.00)

La stagione IO SONO SINFONICA è realizzata con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia e CiviBank; in collaborazione con il Comune di Monfalcone, il Comune di Udine, il Comune di Gorizia, il Teatro comunale di Monfalcone Marlena Bonezzi, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, il Teatro Giuseppe Verdi di Gorizia, Associazione culturale Euritmica e l’Associazione internazionale dell’Operetta Friuli Venezia Giulia.
ANNAMARIA DELL’OSTE, soprano
Udinese, si è formata ai Conservatori di Udine e Parma con Jenny Anvelt. Dopo il debutto al Teatro Verdi di Trieste in Orfeo ed Euridice diretta da Peter Maag, ha inaugurato la stagione della Scala con Armide di Gluck sotto la bacchetta di Riccardo Muti. Interprete apprezzata in repertori operistici, sinfonici e cameristici, si è esibita nei maggiori teatri e festival italiani ed esteri, tra cui Scala, San Carlo, Maggio Musicale, Wiener Staatsoper, Covent Garden e Bastille, collaborando con direttori di fama mondiale come Muti, Mehta, Abbado e Pappano.
MARIANGELA ZITO, mezzosoprano
Si diploma in canto lirico e si laurea in Musica da Camera con lode al Conservatorio Duni di Matera, perfezionandosi poi all’Accademia di Santa Cecilia e alla Mascagni Academy. Debutta nel 2023 al Mascagni Festival e affronta ruoli di rilievo come Lola, Santuzza, Suzuki, Frugola, Zita, Ciesca, Maddalena, fino ad Amneris in *Aida* (2025) con regia di Katia Ricciarelli. Ha cantato in teatri come
Carlo Felice, Goldoni, Politeama Greco e Petrarca, distinguendosi anche in attività concertistica, tra cui un evento per la Fondazione Pavarotti presso la casa museo Luciano Pavarotti.
ANTONIO SIRAGUSA, tenore
Tenore messinese, debutta nel 1996 come Don Ottavio e Nemorino dopo il premio al Concorso “Giuseppe Di Stefano”. Da allora si esibisce nei principali teatri del mondo, tra cui Scala, Metropolitan, Wiener Staatsoper, Opéra de Paris, Bayerische Staatsoper, Real di Madrid e Liceu, collaborando con direttori come Muti, Mehta, Oren e Mariotti. Raffinato interprete rossiniano, è celebre per il Conte d’Almaviva, ruolo d’elezione in numerosi teatri internazionali. Ospite regolare del Rossini Opera Festival, ha ampliato il repertorio a Verdi e Donizetti, distinguendosi in produzioni di grande prestigio.
DAVIDE PROCACCINI, basso
Nato ad Anzio, laureato in Archeologia alla Sapienza, intraprende il canto lirico nel 2011 dopo esperienze come bassista e la musica elettronica, formandosi con artisti come Nucci, Lepore e Gazale. Vincitore del Concorso Voci Nuove 2013 premiato da Bocelli, debutta nel 2015 al Festival Puccini in Tosca accanto a Daniela Dessì. Si esibisce in teatri italiani e internazionali, tra cui San Carlo, Filarmonico di Verona, Teatro Coccia, Teatro Sociale di Como, ROH Muscat, affrontando ruoli di basso profondo (Sarastro, Osmin, Commendatore, Sparafucile) e brillanti (Basilio, Bartolo). È attivo anche nell’opera contemporanea, con titoli di Alberto Colla, Lucio Gregoretti, Paolo Marcarini e Stewart Copeland.
FLORIAN KRUMPÖCK, direttore
Florian Krumpöck, pianista e direttore d’orchestra di fama internazionale, ha debuttato al Tonhalle di Zurigo con la Moscow Radio Symphony Orchestra e si è esibito in festival e sale prestigiose come Salisburgo, Bachfest, Musikverein e Herkulessaal. Allievo di Buchbinder e Leonskaja, descritto da Barenboim come “pianista meraviglioso”, ha affiancato alla carriera solistica quella direttoriale, guidando la Norddeutsche Philharmonie, il Volkstheater Rostock e collaborando con orchestre come Wiener Symphoniker e Philadelphia Orchestra. Dal 2015 è direttore del Kultur.Sommer. Semmering e dal 2024 Direttore Ospite Principale della FVG Orchestra.
CORO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Il Coro del Friuli Venezia Giulia, fondato nel 2001, ha tenuto quasi 600 concerti in Italia e in Europa, distinguendosi per la flessibilità dell’organico, dal piccolo ensemble al grande coro sinfonico. Ha collaborato con orchestre e direttori di fama internazionale, tra cui Muti, Leonhardt, Koopman e Bacalov, e con artisti come Bocelli, Tosca, Ermal Meta e Cristicchi. Ospite di prestigiosi festival (Monteverdi, Ravenna, MI.TO, Stresa, Musikverein di Vienna), dal 2016 collabora stabilmente con Mario Brunello. Tra gli eventi recenti spiccano Mahler al Musikverein (2022), Prometeo di Nono (2024) e il concerto transfrontaliero per GO!2025 con oltre 600 coristi provenienti dal Friuli Venezia Giulia e dalla Slovenia, sotto la direzione di John Rutter.
CORO DA CONCERTO DI MARIBOR (Slovenia)
Il Coro da Concerto di Maribor, fondato nel 2018 dal direttore e pedagogo vocale Aleš Marčič, riunisce cantanti da tutta la Slovenia: musicisti professionisti, solisti, docenti, studenti e coristi esperti. Nato per
grandi progetti vocali e strumentali in patria e all’estero, ha collaborato regolarmente con Alois J. Hochstrasser e l’Interpannon Concert Society, esibendosi dal 2018 al 2022 nello Stefaniensaal di Graz con la Nona di Beethoven e in opere come Carmina Burana, La Creazione, Il libro dei sette sigilli e il Requiem verdiano. Nel 2022 ha partecipato al concerto di Andrea Bocelli a Lubiana e nel 2024 ha organizzato a Maribor il Concerto per la Pace con la Nona di Beethoven e la “Prayer for Ukraine” di Silvestrov.
