Iis Tagliamento si è collegato con la Stazione Spaziale Internazionale

Quale ruolo avrà l’intelligenza artificiale nelle future missioni spaziali? Gli esperimenti svolti in
passato sulla Stazione Spaziale Internazionale hanno portato a scoperte che fanno parte delle
nostre vite oggi? Come è possibile far crescere le piante nello Spazio?
Sono state queste alcune delle domande che gli studenti dell’IIS “Il Tagliamento” hanno
sottoposto alla comandante Zena Cardman, durante i dieci minuti di collegamento radio
con la Stazione Spaziale Internazionale, nell’ambito degli ARISS School Contact.
Il contatto con la Stazione Spaziale è avvenuto alle 12:40 dle 28 novembre, ora locale, grazie alla strumentazione installata già ieri per effettuare gli ultimi aggiustamenti tecnici. Nelle due ore precedenti, i ragazzi hanno svolto dei test di simulazione per essere pronti al passaggio della Stazione. Inoltre, hanno
assistito all’introduzione del professor Carletti sulle attività che vengono svolte sulla Stazione, sulle
tecnologie utilizzate in microgravità e sulla carriera della comandante Cardman.
In collegamento, da Livorno, era presente anche l’Istituto Comprensivo “Mazzini” che, insieme al
Tagliamento, ha potuto partecipare all’iniziativa. Il set di domande ha previsto ventiquattro
quesiti, che sono stati posti a Cardman, a turno, dagli allievi dei due istituti.
È stato davvero emozionante poter parlare con la comandate Cardman mentre transitava nel
nostro raggio – ha detto il professor Carletti –. Gli studenti erano preparatissimi e hanno saputo
gestire i loro interventi con particolare cura. Per il progetto, abbiamo messo in campo tutte le
competenze del nostro Istituto – ha spiegato – coinvolgendo tutti e quattro gli indirizzi e dando a
ciascuno la possibilità di affrontare la tematica dello Spazio secondo la propria articolazione.


Il collegamento di oggi, a cui hanno assistito circa 200 allievi, è stato l’evento centrale di un
progetto iniziato nel 2024 e che, nei prossimi mesi, prevede la creazione di una rete a pacchetto con
la tecnologia LoRa – un protocollo di comunicazione per una rete wireless a lungo raggio e bassa
potenza che viene utilizzato nell’implementazione di molte reti di dispositivi dell’internet delle cose
(IoT) – e un lavoro sull’importanza delle comunicazioni di emergenza e delle reti svincolate dalla
rete cellulare, associato al 50° del terremoto del Friuli Venezia Giulia, il
prossimo maggio