Diocesi
Domenica 23 novembre Giornata del Seminario Diocesano
In Seminario ogni mattina alla fine delle invocazioni delle lodi mattutine ricordiamo i compleanni, gli anniversari di ordinazione e di passaggio alla vita eterna dei presbiteri diocesani. Spesso, specie i defunti, sono persone sconosciute ai seminaristi ed è difficile rintracciare la loro storia e il loro servizio pastorale, se non chiedendo qualche racconto e aneddoto ai sacerdoti residenti in Seminario che li hanno conosciuti. Eppure, continuiamo a ricordali per affidarli al Signore e per inserirci in questa “ricca storia di grazia” che da 321 anni accompagna il nostro Seminario e in generale la nostra Diocesi.
Così, infatti, si è espresso Papa Leone XVI nell’incontro con i Seminaristi delle Diocesi del Triveneto nel Giubileo a Roma del giugno scorso: «Oggi tocca a noi continuare quest’opera appassionante. In particolare, voi seminaristi siete chiamati a inserirvi in questa ricca storia di grazia, per custodirla e rinnovarla nella sequela del Signore. Non scoraggiatevi se a volte il cammino che vi sta davanti si fa duro. Come ebbe a dire al clero di Roma il beato Giovanni Paolo I, allenatevi alla disciplina di uno “sforzo continuato, lungo, non facile. Perfino gli angeli visti in sogno da Giacobbe non volavano, ma facevano uno scalino per volta; figuriamoci noi, che siamo poveri uomini privi di ali” (Discorso al clero romano, 7 settembre 1978)».
Il Papa fa riferimento alla lunga storia di fede e di santità delle nostre terre, nella quale, i futuri pastori, sono chiamati ad innestarsi, per far sì che questa lunga storia diventi anche la loro e possa continuare in futuro anche attraverso la loro risposta alla chiamata del Signore.
Si tratta di una storia che è cominciata per la nostra Diocesi nel 388 con la Consacrazione della prima Cattedrale a Concordia ed è proseguita con l’evangelizzazione e il consolidamento della fede, con costituzione di tante comunità prima nelle città e nei pagi, poi nelle pievi e nelle parrocchie. Oggi la nostra realtà ecclesiale è in profonda trasformazione e ci impegniamo rinnovare tante attività con uno stile missionario per riproporre la vita secondo il Vangelo in modo credibile, plausibile e accettabile. Anche il ministero presbiterale si sta trasformando e lo Spirito di Dio ci guida verso nuovi approdi attraverso le sfide che viviamo.
Eppure, la celebrazione della giornata per il Seminario nella felice coincidenza con la solennità di Cristo Re dell’Universo, domenica 23 novembre, ci ridona la fiducia che è Lui il Signore della storia, che attraverso il dono della vita nella croce ci apre cuore e mente, corpo e anima al suo Regno “nella giustizia e nell’amore” (cf. Colletta e Vangelo di domenica).
Con Gesù morto e risorto viviamo questo tempo di grazia (kairòs), come tempo di opportunità per continuare una ricca storia di grazia, crescere nella fede e formare i nuovi presbiteri a vivere il ministero dove e come lo Spirito li guiderà.
Continueremo a ricordare i presbiteri viventi e defunti ogni mattina con riconoscenza e gratitudine al Signore che li ha chiamati e ce li ha donati, sapendo che hanno donato la vita per Cristo, la Chiesa e i fratelli e hanno contributi a loro modo e nel loro tempo a questa “ricca storia di grazia”, di cui siamo grati e onorati di far parte.
Don Marino Rossi
Rettore del Seminario
