Ritorna il “Viaggio nel Sacro tra Piave e Livenza”

Il santuario di Motta di Livenza

Nell’Anno giubilare 2025 – che ha visto l’Istituto Beato Toniolo (diocesi di Vittorio Veneto) dedicare il Festival “La Musica nel Sacro” ai concerti in diverse chiese giubilari, permanenti o temporanee, dell’Alta Marca Unesco e nei luoghi della memoria di santi e beati della comunità cristiana vittoriese – la stessa realtà diocesana, presieduta da Annalina Sartori, completa la sua speciale attività nell’Anno Santo estendendo il panorama delle sue proposte spirituali e culturali anche nell’area opitergina e mottense.
Ritorna infatti l’appuntamento con la formula sperimentata in passato del “Viaggio nel Sacro tra Piave e Livenza”, proprio nell’Anno giubilare 2025, con un calendario di tre appuntamenti aperti alla partecipazione di tutte le persone interessate.
Si comincia venerdì 31 ottobre, alle 20.45, a Chiarano nel salone parrocchiale “Papa Luciani”, al civico 1 di via Baldizza: il “Teatro dei Significati” propone uno spettacolo di riflessione, musica e preghiera in una cornice multimediale evocativa e unica, dal titolo “Padre, il nome di Dio”. La serata prevede la prenotazione dei posti a sedere all’indirizzo mail teatrodeisignificati@gmail.com.
La seconda tappa del Viaggio è in programma nella basilica santuario della Madonna dei Miracoli di Motta di Livenza, chiesa giubilare permanente in diocesi di Vittorio Veneto, al civico 2 di Piazzale Madonna, nella serata di sabato 8 novembre, alle ore 20.45 : qui si terrà il concerto del Coro “Luca Lucchesi”, direttore Marco Girardo e organista Michele Bravin.
Infine, terzo appuntamento domenica 16 novembre, alle 16, nella chiesa parrocchiale di Faè di Oderzo, sul tema: “Un ritrovato Girolamo Dente di Tiziano. L’incredulità di San Tommaso”. All’inizio del pomeriggio è prevista la visita all’antica chiesa e l’illustrazione dell’archivio parrocchiale a cura di Giuliano Ros e Federico Battistiol. Seguirà, alle 17, la presentazione della tela conservata nella chiesa di Faè da parte di Letizia Lonzi, con intermezzi musicali a cura del Coro “S. Tomaso” di Faè.
“Siamo davvero felici di questo nostro programma importante di attività culturali nell’Anno giubilare 2025 nell’area opitergina e mottense, attraverso la nuova edizione del Viaggio nel Sacro tra Piave e Livenza – afferma Annalina Sartori –, iniziative che sono pienamente in linea con la ‘mission’ del nostro Istituto Beato Toniolo e danno la misura completa della nostra sensibilità e del nostro impegno per una diocesanità viva e diffusa e per la valorizzazione del nostro ricco patrimonio religioso di spiritualità, musica e arte sacra”.