Restiamo Umani: concerto il 4 al Verdi di Maniago

Turriaco, 28/04/2023 - PalaMarson - Restiamo Umani - Nicola Milan al pianoforte e alla fisarmonica, Alessandro Turchet al contrabbasso, Pietro Sponton alle percussioni, e Francesca Koka al violino - Coro VocinVolo Ritmea di Udine e dal coro 7thNoteGospelLab di Oderzo diretti da Lucia Follador- Foto Luca A. d'Agostino/Phocus Agency © 2023

Ad aprire ufficialmente il nuovo anno accademico dell’Università della Terza Età delle Valli del Cellina e del Colvera sarà il concerto “Restiamo Umani”, ideato e interpretato dal musicista e compositore pordenonese Nicola Milan.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione L’arte della Musica, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Maniago e l’Ute, è sostenuta dalla BCC Pordenonese e Monsile, che ha scelto di affiancare il progetto, riconoscendone il forte valore culturale e sociale.
“Restiamo Umani” è molto più di un semplice concerto: è un invito alla pace, al rispetto per la terra, al legame con le proprie radici e alla condivisione. Temi universali veicolati attraverso il linguaggio potente ed emozionale della musica.
Sul palco, accanto a Milan (fisarmonica e pianoforte), si esibiranno tre musicisti noti della scena friulana: Francesca Koka al violino, Pietro Sponton alla batteria e Simone Serafini al contrabbasso. A rendere ancora più coinvolgente l’esperienza musicale sarà il coro Vocinvolo-Ritmea di Udine, diretto da Lucia Follador, composto da giovani voci capaci di restituire intensità e freschezza ai brani proposti.
Il concerto sarà arricchito dalla presenza dell’attore Paolo Mutti, volto noto del teatro e del cinema, che introdurrà poeticamente i brani, accompagnando il pubblico in un viaggio tra emozioni, parole e musica.
Il progetto “Restiamo Umani”, nato nel 2021, è già stato portato in scena quindici volte in teatri e luoghi simbolici, tra cui l’Ara Pacis di Medea, dove si è tenuta una delle sue esecuzioni più intense e partecipate.
Il titolo prende ispirazione da una frase di Vittorio Arrigoni, attivista e giornalista italiano, ucciso a Gaza, che ha lasciato in eredità un messaggio semplice ma profondo: “Restiamo umani, anche quando intorno a noi l’umanità pare si perda”.  L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.