Cinemazero, il 13 e 14 ottobre “Strade perdute” di Lynch

Strade Perdute di David Lynch torna sul grande schermo in versione originale con sottotitoli in italiano, per due sole serate: lunedì 13 e martedì 14 ottobre a Cinemazero

Un film noir del ventunesimo secolo. Una vivida descrizione di crisi d’identità parallele. Un mondo dove il tempo è pericolosamente fuori controllo. Un viaggio terrificante lungo la strada perduta. 

“Telefonare a casa propria e scoprire che a rispondere è l’uomo che vi sta davanti. Ascoltare il citofono di casa e sentire la propria voce affermare che un tizio è morto. Cambiare personalità a metà film e vedere un mondo che possiede lo stesso lessico ma un’altra sintassi.” 
Così Strade perdute si rivela: un’esperienza cinematografica inquieta e perturbante, un universo visivo scintillante e dark, impaginato come un catalogo di moda ma attraversato da paradossi logici, da identità che si sfaldano, da narrazioni che si avvitano in una spirale senza via d’uscita. Il film più sofferto e instabile di Lynch, un labirinto mentale dove tutto si riflette e si deforma. 

L’idea di Strade perdute nasce da una suggestione letteraria. David Lynch racconta che la scintilla iniziale è arrivata leggendo il libro di Barry Gifford Gente di notte: “Il romanzo non racconta la storia del film,” spiega il regista, “ma uno dei personaggi utilizza a un certo punto l’espressione lost highway. Queste parole producevano un’impressione e un mistero che ho molto amato. Ho così parlato con l’autore del libro e dopo un anno ci siamo incontrati a Berkeley. Abbiamo confrontato le nostre idee ed entrambi abbiamo detestato quelle dell’altro. Ho poi raccontato a Barry un’idea, venutami alla fine della lavorazione di Fuoco cammina con me, che è quella che si vede nella prima parte del film, quella con le videocassette e la coppia. Barry l’ha subito apprezzata e abbiamo continuato a lavorarci sopra. Dopo un mese e mezzo la sceneggiatura era pronta.”