Pescincanna in festa per i cento anni della scuola dell’Infanzia

Un secolo di educazione, cura e comunità. Così Pescincanna ha celebrato, sabato 4 e domenica 5 ottobre, i cento anni dell’asilo “Giovanni Baschiera”, una delle istituzioni più amate e radicate del territorio di Fiume Veneto. Due giornate di festa, fede e condivisione che hanno unito bambini, famiglie, ex alunni e maestre in un abbraccio carico di riconoscenza e gioia.

La ricorrenza, intitolata “100 anni a piccoli passi”, è stata occasione per ripercorrere la storia di una scuola che dal 1925 accompagna la crescita dei più piccoli con attenzione, dedizione e spirito cristiano.

La festa si è aperta sabato con la Santa Messa solenne nella chiesa di San Michele Arcangelo, presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Pellegrini insieme al parroco e alle autorità locali. Le parole del Vescovo hanno toccato il cuore di tutti: «Ogni scuola d’infanzia nata in parrocchia è un seme di Vangelo che continua a portare frutto, generazione dopo generazione». I canti dei bambini hanno reso la celebrazione ancora più viva, trasformandola in un momento di ringraziamento per una storia costruita insieme, passo dopo passo.

La domenica, nonostante un tempo inizialmente incerto, non ha fermato l’entusiasmo delle famiglie: in tanti hanno partecipato con spirito di festa, e il cielo, quasi per premiare tanta perseveranza, ha regalato un bel sole. Il Mago White ha aperto la giornata con uno spettacolo che ha incantato grandi e piccoli, seguito dai laboratori musicali “Musicoccole” e “La bottega musicale” condotti da Marta De Toni, che hanno fatto risuonare le aule di ritmo e allegria. Nel cortile, i pony del Circolo Ippico Palmanova hanno portato sorrisi e carezze, mentre la fotografa Zia Ambra di Controluce Immagini ha immortalato volti e abbracci nei foto-ricordi del centenario.

Grande curiosità anche per le dimostrazioni dell’Unità Cinofila di Soccorso “Bassa Friuli”, che hanno mostrato con dolcezza e professionalità il legame speciale tra uomo e cane.

All’interno della scuola, l’atmosfera era di pura emozione: l’asilo era allestito come un viaggio nella memoria, con fotografie, documenti e materiali d’epoca che raccontavano cento anni di vita educativa. Le pareti e i raccoglitori pieni di immagini hanno invitato tutti a ricercarsi tra le foto, a riconoscere volti, maestre e compagni di un tempo. Le immagini, che mostravano giochi di una volta e attività del passato, hanno suscitato sorrisi e nostalgia, come se ogni scatto aprisse una piccola finestra sul cuore. «È stato come fare un viaggio nel tempo», ha raccontato un’ex alunna, sfogliando con emozione i ricordi della sua infanzia.

Nel cuore della giornata è emerso un pensiero condiviso da tutti: questo asilo è nato come segno di carità e di speranza, e continua a esserlo grazie all’impegno quotidiano di maestre, famiglie e volontari. Un sentimento che ha riassunto perfettamente lo spirito della festa: unire passato e presente per continuare a costruire futuro, con la stessa dedizione che da cent’anni accompagna la crescita dei bambini di Pescincanna.

L’asilo “Giovanni Baschiera” resta, oggi come cento anni fa, un luogo di crescita e di fede, dove i bambini imparano a camminare nel mondo “a piccoli passi”, accompagnati dall’affetto di una comunità che continua a credere nel valore dell’educazione e della condivisione.                               

Matteo Zoccolan  per il Comitato di gestione