Domenica 26 ottobre: pranzo solidale Cuamm a Fiume Veneto

L’ottobre missionario diocesano si conclude domenica 26 a Fiume Veneto, nella parrocchia di San Nicolò vescovo con il pranzo con il Cuamm, per sostenere la costruzione della scuola ostetriche di Bossangoa, nella Repubblica Centrafricana. Interviene Giovanni Putoto, responsabile della programmazione e ricerca di Medici con l’Africa Cuamm, organizzazione che quest’anno festeggia 75 anni di vita. Per informazioni e prenotazioni, entro mercoledì 22 ottobre, si può contattare, anche via whatapps, Monica, 340 547 7603, oppure Cesare, 338 479 6155.

Nel 2015 papa Francesco è andato nella Repubblica Centraficana ad aprire la Porta Santa in occasione del giubileo straordinario della misericordia nella capitale Bangui e, dopo avere visitato le strutture ospedaliere, ha chiesto l’intervento dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, il quale ha interpellato il Cuamm. L’aiuto è andato all’ospedale di Bossangoa, a 300 chilometri dalla capitale. In una struttura ospedaliera fatiscente si hanno più di 1500 parti all’anno, seguiti da una sola ostetrica: da qui la necessità di istituire una scuola per questa figura professionale, visto anche il dato allarmate di mortalità per parto. Muoiono, infatti, 850 donne su 100 mila parti, contro un dato italiano di 5 donne ogni 100 mila.

In Repubblica Centrafricana, uno dei Paesi più poveri al mondo, ogni giorno mamme e neonati lottano per sopravvivere al momento del parto. La mancanza di ostetriche qualificate è una delle principali cause di mortalità materna e infantile. Il meeting annuale Cuamm dell’anno scorso ha lanciato questo progetto che formerà decine di ostetriche ogni anno, fornendo loro le competenze necessarie per assistere mamme e bambini. Il progetto comprenderà: una scuola composta da 4 aule per lo svolgimento delle lezioni, 4 aule per i laboratori didattici, gli uffici amministrativi, la biblioteca, due dormitori, un refettorio e i servizi igienici. Oltre alla recinzione perimetratale attorno alla scuola, necessaria per di garantire la sicurezza degli studenti e del personale, verrà costruito un pozzo per l’approvvigionamento idrico e sarà installato un sistema di illuminazione alimentato da un impianto fotovoltaico, supportato da un generatore, indispensabile per garantire una fornitura elettrica continua e affidabile anche durante le ore notturne o in condizioni di scarsa irradiazione solare. I lavori sono partiti e è stata completata la recinzione, un primo passo fondamentale per garantire un ambiente sicuro e protetto. Ora si procede con gli edifici che accoglieranno le studentesse all’interno della Scuola di Bossangoa, ma per arrivare al 100% dell’obiettivo c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Per chi vuole contribuire c’è il Conto corrente postale n° 17101353 intestato a: Medici con l’Africa Cuamm, via San Francesco, 126 – 35121 Padova; oppure si può effettuare un bonifico bancario a Banca Popolare Etica, IBAN: IT 32C 0501812101 000011078904, Filiale di Padova, intestato a:
Medici con l’Africa Cuamm, via San Francesco, 126 – 35121 Padova.

Martina Ghersetti