Arlecchino Errante: gli appuntamenti del fine settimana

Siamo alle porte di un intenso fine settimana de L’Arlecchino Errante, il cui evento di punta sarà domenica 7 la cerimonia di consegna del Premio La Stella de L’Arlecchino Errante Confartigianato Imprese Pordenone, consegnato quest’anno all’artista sloveno Matija Solce. La giornata si svolgerà interamente nel Chiostro e nella Chiesa dell’Ex Convento San Francesco.

Il premio è assegnato a un artista teatrale che si sia distinto non solo per una produzione di alta qualità, ma anche per un linguaggio espressivo unico, una metodologia di lavoro rigorosa e una comprovata abilità nell’insegnamento e nella trasmissione del sapere professionale. Da sempre il premio è patrocinato da Confartigianato Imprese Pordenone, nel quadro di una specifica condivisione di valori e prospettive. La scultura in legno del Premio 2025 è stata realizzata dall’artista-artigiano Pietro Scrizzi. Nella consuetudine del premio, le annate dispari toccano ad un artista straniero. 

Quest’anno ha inteso evidenziare il percorso di Matija Solce, maestro sloveno, che incarna e trasmette l’approccio meticoloso e disciplinato e insieme la sana e geniale follia dell’artista. Classe 1981, musicista, burattinaio, attore e regista, nonché docente di teatro di figura, organizzatore di festival e attivista culturale, Solce nelle sue opere collega strettamente musica e teatro, e per questo i suoi spettacoli diventano spesso composizioni musicali, o i suoi concerti si trasformano in spettacoli teatrali interattivi. Con la sua fisarmonica e una valigia piena di marionette ha viaggiato per il mondo, sperimentando con lo stesso grande successo luoghi estremi come prigioni, ashram, camere da letto o grandi sale di festival internazionali. 

Solce sarà protagonista con il suo spettacolo lunedì 8 settembre (Chiesa dell’Ex Convento San Francesco), È colpa di Harms!, ispirato alle opere dell’avanguardista russo Daniil Harms. Lo spettacolo è in scena alle 19 e in replica alle 21, con prenotazione obbligatoria e posti limitati. Inoltre sempre lunedì 8 settembre – Ore 16 presso la sede SOMSI l’artista terrà il suo open workshop denominato La prospettiva musicale delle cose.

Tornando alla giornata di domenica 7 settembre, si parte alle 16 con il vernissage della tredicesima edizione della Mostra di Artigianato Artistico Vicinale, accompagnata dal duo Enrico Mazza (mimo) e Nicola Milan (fisarmonica). L’esposizione presenta creazioni di artisti locali e microimprese di illustrazione, ricamo, liuteria, giocattoli in legno e complementi d’arredo.

Alle 16.30 appuntamento da non perdere per le famiglie: Enrico Mazza porta in scena From a Suitcase, un one mime show in cui un cubo nero e una valigia danno vita a sketch comici e personaggi eccentrici. Con ironia, energia e creatività, Mazza trasforma tradizione circense e teatro di strada in un’esperienza nuova e coinvolgente. Dopo una breve pausa dalle 17.30, il bistrot Monologue Listening Bar offre aperitivi, stuzzicherie e chiacchiere, creando un momento di socialità e relax.

Alle 18, il Maribor Puppet Theater presenta la seconda replica de Il Processo (la prima sarà sabato alle 19), spettacolo con regia e musiche del già citato Matija Solce in inglese con parti in italiano. Posti limitati, prenotazione obbligatoria. Il Processo, una produzione Maribor Puppet Theater che reinventa il capolavoro di Kafka. Due performers vestiti da poliziotti segreti guidano il pubblico attraverso un incubo giudiziario fatto di musica, burattini e poesia degli oggetti. L’atmosfera cupa tipica di Kafka viene trasformata in un ritmo incalzante e coinvolgente, tra improvvisazioni cabarettistiche e sorprese visive. Posti limitati, prenotazione obbligatoria.

La giornata culmina alle 19.30 con la cerimonia di premiazione del Premio La Stella de L’Arlecchino Errante. Dopo l’introduzione musicale di Nicola Milan, le autorità salutano il pubblico e viene consegnato il riconoscimento a Matija Solce, che condividerà frammenti del suo storico spettacolo Happy Bones. A seguire, il festival offre un buffet conviviale preparato da La Cucina del Panda con vini della Cantina Borgo delle Oche.

Il giorno precedente, sabato 6 settembre: saràuna giornata che mescola cinema, teatro, performance di strada e sperimentazioni multilingue, invitando il pubblico a vivere le arti dal vivo in forme diverse e originali. Si comincia alle 11 alla Sala Modotti di Cinemazero con Mutosonoro: il corpo in azione, un evento speciale che unisce la proiezione del classico di Fritz Lang M – Il mostro di Düsseldorf all’arte dell’attore contemporaneo. Durante i cambi dei rulli, gli artisti locali si alternano raccontando le loro visioni e sperimentazioni sul linguaggio scenico, tra espressionismo e recitazione teatrale innovativa. A seguire, verso le 12.30, è previsto un brunch espressionista nello spazio adiacente, per continuare l’esperienza anche a tavola.

Nel corso della giornata, dalle 11.30 e dalle 17.30, le strade e piazze del centro si animano con le incursioni di Enrico Mazza in Il bello del silenzio. Mimo, clown, acrobata e giocoliere, Mazza sorprende il pubblico con frammenti poetici che aprono finestre nei tempi della città, facendo scoprire i luoghi attraversati in modo leggero e giocoso. 

Dopo il già citato debutto de Il Processo (ore 19, San Francesco), la giornata si chiuderà alle 21, sempre nel Chiostro dell’Ex Convento San Francesco, con Transborder Reading & Riding, un’esperienza multilingue e musicale che coinvolge le compagnie Teatri Stabil Furlan, Vada e Maribor Puppet Theater. Attraverso letture poetiche in sloveno, tedesco/carinziano, friulano e pordenonese, accompagnate dalla Zerorchestra e da Sara Facchinutti performer LIS, le parole diventano suono e gesto, creando un viaggio tra lingue, culture e forme espressive. In caso di pioggia, l’evento si sposta a Spaziozero.

Infine, segnaliamo i due open workshop del fine settimana presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Pordenone: Sabato 6 settembre – Ore 16 Vada, con Yulia Izmayova e Felix Strasser – Teatro di collage e Domenica 7 settembre – Ore 11 Enrico Mazza – L’arte di giocare con niente Un workshop aperto anche a bambini e famiglie. 

Si raccomanda sempre la prenotazione scrivendoci a festival@arlecchinoerrante.com o 3518392425 (WhatsApp). Tutte le info anche sul nostro sito www.arlecchinoerrante.com  

Biglietti spettacoli e costo open workshop

INTERO € 15 | RIDOTTO   € 10 (possessori del biglietto intero di uno spettacolo precedente; under 25, over 60) | SUPER RIDOTTO   € 5 (possessori di un biglietto ridotto di uno spettacolo precedente; under 12, soci titolati scuola sperimentale dell’attori) | EXTRA RIDOTTO   € 1 (possessori di un biglietto super ridotto di uno spettacolo precedente; colleghi teatranti e artisti in genere, disoccupati, persone diversamente abili) | INGRESSO SOLIDALE  € 1 per tutti, con procedimento “self” presso le casse volanti

Partecipazione open workshop singoli: € 20 ciascuno (€ 10 dal secondo in poi) | Pacchetto completo open workshop € 100