Contributi per il riordino fondiario

La Magnifica agevola l’acquisto di terreni contro l’eccessiva parcellizzazione

Il Presidente Salatin: “Un’occasione importante per privati e imprese”

Ritornano i contributi per i privati e le piccole imprese che accorpino i terreni montani e ne evitino così l’eccessiva parcellizzazione: la Magnifica Comunità montana delle Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio ha annunciato il nuovo bando per ottenere un finanziamento una tantum per le spese notarili e professionali legate al riordino fondiario. L’ente finanzierà con un sussidio chi ha acquistato o permutato appezzamenti agricoli e forestali, ingrossandone o smussandone i confini perimetrali. Ma attenzione. Il bando scadrà la prossima settimana. C’è infatti tempo fino al 14 agosto per depositare alla Cm la domanda corredata dalla documentazione richiesta. I fondi agricoli e i boschi oggetto dell’atto notarile dovranno trovarsi all’interno del perimetro di uno dei 12 Comuni che aderiscono alla Magnifica, cioè Aviano, Barcis, Andreis, Budoia, Caneva, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Frisanco, Polcenigo, Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto. Sono previsti controlli e limiti alla successiva vendita o cambiamento di destinazione d’uso proprio per prevenire eventuali forme di abuso di questo sostegno economico alle aree più decentrate. “Una delle principali problematiche che dobbiamo affrontare è il frazionamento delle proprietà – ha detto al proposito il presidente della Magnifica e sindaco di Caneva Dino Salatin -. A causa dello spopolamento e dell’abbandono delle tradizionali attività silvopastorali, esistono lotti suddivisi in millesimi. Persino un banale esproprio di pubblica utilità diventa un’operazione titanica di ricostruzione degli effettivi intestatari. Di qui il nostro impegno per un reale riordino fondiario nell’arco alpino”.