Pordenone e il Fvg su La7 domenica alle 11.45

Domenica 6 luglio alle ore 11:45 su LA7, la città di Pordenone e il Friuli-Venezia Giulia saranno protagonisti della seconda puntata di “SIGNORI SI PARTE – Treni storici in giro per l’Italia”, il nuovo programma televisivo realizzato da DirAmare in collaborazione con Fondazione FS Italiane, con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il programma è un affascinante racconto su rotaie che attraversa il cuore della regione, tra borghi senza tempo, paesaggi incantati e storie di coraggio e rinascita.
Un’occasione preziosa per scoprire una regione autentica, fatta di comunità radicate, natura e tradizioni che resistono al tempo. Alla conduzione la Giornalista Stefania Capobianco, con la partecipazione
straordinaria dell’Ing. Luigi Cantamessa, Direttore Generale della Fondazione FS Italiane del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italiani, che guideranno i
telespettatori sui binari d’Italia.
Il viaggio sulle antiche carrozze prende il via dall’elegante e dinamica Pordenone, autentico scrigno di storia, arte e vitalità culturale.
Conosciuta come “la città dipinta” per i numerosi e suggestivi affreschi che decorano le facciate dei suoi palazzi nobiliari, Pordenone accoglie i telespettatori in un centro storico che si svela come una galleria d’arte a cielo aperto. Camminando lungo Corso Vittorio Emanuele, cuore pulsante della città, si incontrano vere e proprie opere pittoriche all’aperto: decorazioni cariche di simboli, stemmi imperiali e nobiliari, motivi floreali, segni zodiacali e animali, che raccontano la storia delle famiglie che hanno abitato questi luoghi nel
corso dei secoli.
Tra le gemme artistiche della città spiccano Palazzo Ricchieri, sede del Museo Civico d’Arte con una raffinata pinacoteca; Palazzo Mantica-Cattaneo, dove nel 1797 soggiornò un giovane Napoleone Bonaparte durante la sua campagna militare e Palazzo Varmo-Pomo, detto anche “Casa dei Capitani”, celebre per i suoi affreschi a finta tappezzeria risalenti al XV secolo. A completare questo ricco patrimonio, Casa Gregoris Bassani, con fregi decorativi che rievocano leggende antiche e storie di potere.
Da questa città colta e accogliente, prende così avvio un affascinante itinerario ferroviario.
Si prosegue verso Sacile, raffinata cittadina sospesa tra terra e acqua, attraversata dal fiume Livenza e punteggiata da caratteristici ponti in pietra e romantici scorci. Attraversando poi paesaggi sempre più verdi
e immergendosi nella campagna friulana raggiungeremo il suggestivo Lago di Cornino, dove la natura è protagonista con acque turchesi, grifoni in volo e silenziosi sentieri. Una breve sosta nella stazione di
Forgaria precede, infine, l’arrivo a Gemona del Friuli, simbolo della resilienza dopo il sisma del 1976, esempio concreto di ricostruzione e memoria condivisa.
A rendere ancora più evocativo il viaggio è la colonna sonora scelta per il programma: “La lontananza” di Domenico Modugno, autore della musica e del testo insieme a Enrica Bonaccorti. Un brano iconico che
racconta il senso dell’attesa, del viaggio e dell’amore che attraversa tempo e distanza e che si coniuga magistralmente con un programma destinato a chi ama viaggiare, con lo sguardo curioso e attento alla bellezza, alla memoria e alla cultura dei luoghi.
La seconda puntata di SIGNORI SI PARTE- Treni storici in giro per l’Italia, si configura così come un invito a lasciarsi sorprendere da una terra accogliente, capace di emozionare e di raccontarsi in tutta la sua ricchezza, attraverso i finestrini di uno storico treno che unisce passato e futuro.
“Accogliamo con grande favore questo viaggio nella nostra terra partendo dalla Città di Pordenone – afferma il Sindaco Alessandro Basso – che ci consente di scoprire gli angoli più belli dove sono custoditi i tesori culturali di quella che è una zona bellissima e tutta da scoprire. Questo viaggio ci accompagna, indirettamente, verso la stazione di Capitale Italiana della Cultura 2027 quando Pordenone e provincia saranno al centro della ribalta nazionale e internazionale”.