Spettacoli
E for Europe: viaggio teatrale lungo i confini dell’Europa

Dopo le tappe in Croazia e Slovenia, E for Europe, articolata iniziativa parte del programma ufficiale di GO!2025, promossa da vicino/lontano e dall’associazione di promozione sociale Get Up, in collaborazione con ZRC SAZU, Bottega Errante, Fondazione Pot Miru/Walk of Peace, Centro Studi Študijski Center Nediža, Radio Onde Furlane, En-Knap Lubiana e Lendhauer-Verein zur Belebung des Lendkanals, arriva sabato 5 luglio a Topolò, luogo-simbolo di una cultura che dal margine dialoga con il mondo, per la sua prima tappa italiana.
Il progetto si realizza con il supporto di Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura 2025 e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Il cuore dell’iniziativa è lo spettacolo “Sui sentieri per l’Europa”, di e con Mattia Cason, con Alessandro Conte e Muhammad ‘Abd al-Mun‘im, che verrà messo in scena in una delle cornici più significative per il tema del confine: il Cinema di Topolò, alle 21.30, in lingua italiana e slovena.
Come ogni tappa del progetto, anche quella di Topolò prevede una passeggiata guidata lungo il sentiero Živa pot Topolò–Javorca (ritrovo ore 18.30, parcheggio all’ingresso del paese), occasione di esplorazione paesaggistica e riflessione storica sul territorio, seguita da un rinfresco conviviale (ore 21.00) davanti all’Izba, lo spazio comunitario del paese.
La tappa è realizzata grazie alla collaborazione con il Robida Collective, gruppo curatoriale con sede proprio a Topolò, che da anni lavora all’incrocio tra parole e paesaggi, tra pratiche artistiche e cura dei luoghi. Robida si dedica alla rigenerazione culturale delle aree post-rurali e marginali attraverso residenze, riviste, radio, workshop e percorsi di formazione.
Izba, il piccolo spazio polifunzionale di Robida aperto nel 2021, è coworking, punto d’incontro e accoglienza per chi vive o attraversa il paese. È una soglia tra intimità e apertura, tra quotidianità e visione, ed è il luogo dove si preparano, accolgono e coltivano progetti come E for Europe, che fanno del margine un centro vivo di scambio, ascolto e ricerca.
Tutti gli appuntamenti di progetto “e for Europe” sono a partecipazione libera e gratuita.