Arte e mostre
Ida Shogo firma l’immagine del Volo del Jazz

Musica e illustrazione, improvvisazione e narrazione visiva sono uno dei segni distintivi di Circolo Controtempo, punto di riferimento per la scena jazz in Friuli Venezia Giulia e non solo, che da sempre intreccia con coerenza e visione i mondi del jazz e del fumetto. Un lavoro culturale riconosciuto a livello nazionale e internazionale, confermato anche nei giorni scorsi, quando la musica jazz “made in Fvg” ha avuto un ruolo centrale durante la settimana dedicata alla Regione Friuli Venezia Giulia all’Expo 2025 di Osaka.
All’interno del Padiglione Italia, due attività educational a cura del Palazzo del Fumetto di Pordenone sono state accompagnate dalla musica jazz selezionata da Controtempo. Il progetto, “Soundtrack by Controtempo”, ha proposto il recente album “Quartetto Nuovo” del noto jazzista Glauco Venier, prodotto negli studi Artesuono di Stefano Amerio, fra i sound engineer jazz più stimati in Europa. Un lavoro raffinato, tutto friulano, che ha fatto da vera e propria colonna sonora a questi workshop interculturali. Il brano “Dragonfly”, omaggio musicale al Giappone, ha simbolicamente rafforzato questo dialogo, accompagnato dalla distribuzione di cartoline (con QR code per l’ascolto dell’intero album), illustrate dal fumettista giapponese Ida Shogo. E sarà proprio l’autore di manga Ida Shogo a firmare l’immagine della prossima (la 21ma) edizione de Il Volo del Jazz, in programma dal 18 ottobre al 5 dicembre a Sacile.
Un passaggio naturale, per Controtempo, per il quale il binomio jazz e fumetto è uno dei tratti più originali della sua proposta culturale. Lavorare con un artista giapponese come Ida Shogo rafforza il senso di un percorso che ha messo insieme disegno, jazz e racconto del presente, iniziato nel 2015 con “Jazz Loft”, graphic novel curata da Flavio Massarutto, uno dei maggiori esperti idi jazz e fumetto, critico musicale, curatore editoriale e autore e l’illustratore Massimiliano Gosparini. È proseguito con la raccolta “Eric Dolphy è più grande di Charlie Parker”, con testi del compianto Vitaliano Trevisan e disegni del celebre Squaz (Pasquale Todisco). Durante il lockdown è nata la collana dei “Quaderni Jazz”: tre volumi illustrati affidati ad artisti friulani come Marco Tonus, Dimitri Fogolin, Elisa Vendramin e agli autori Franco Bergoglio, Flavio Massarutto e Antonella Bukovaz. Infine, l’opera forse più ambiziosa di questo percorso è senz’altro “Mingus(Coconino Press/Fandango), primo fumetto dedicato ai cento anni del leggendario contrabbassista, sempre firmato Massarutto e Squaz, che ha riscosso ampi consensi a livello nazionale.
Al disegno è stato dato spazio anche dal vivo: per tre edizioni de Il Volo del jazz, durante i concerti, gruppi di appassionati sono stati guidati da illustratori del territorio in esperienze di “live drawing”. E poi ci sono le firme che negli anni hanno illustrato le edizioni del festival: fra i tanti Anna Godeassi, Davide Bonazzi, Toni De Muro, Alessandro Gottardo (Shout), fino al giovane cubano Edel Rodriguez in arte Mola e, per la ventesima edizione, ancora un giovanissimo talento, il sacilese Alberto Della Libera. Parallelamente, anche Jazz & Wine of Peace, festival gemello di Controtempo a Cormòns, ha ospitato grandi nomi dell’illustrazione fra i quali Beppe Giacobbe, autore più volte delle immagini ufficiali.
Dieci anni di esplorazioni e connessioni che oggi fanno di Circolo Controtempo un esempio virtuoso di progettazione culturale in Friuli Venezia Giulia.