Giubileo degli sportivi: 14 e 15 giugno

Giubileo dello Sport dal 14 al 15 giugno 2025

Il mondo sportivo si prepara a vivere un evento straordinario quello del giubileo dedicato a coloro che praticano sport o che a vario titolo sono coinvolti nel mondo  dello sport (atleti, amatori, allenatori, dirigenti sportivi, associazioni ecc.). Una marea di sportivi accompagnati dai loro familiari di tutto il mondo dal 14 al 15 giugno saranno presenti nella suggestiva Piazza San Pietro.

Un giubileo all’insegna della festa, esultanza da condividere insieme come segno di appartenenza. Per l’evento verrà allestito un vero e proprio “Villaggio dello Sport” in Piazza del Popolo a Roma, luogo inclusivo, di incontro, con stand di associazioni sportive e la possibilità di incontrare i campioni di diverse discipline.

 Ci sarà un pellegrinaggio dalla Piazza fino a San Pietro per attraversare la Porta Santa, momenti per la riconciliazione, la preghiera e di festa e animazione. Il momento saliente, domenica con la Santa Messa inizio ore 09.30 con Papa Leone XIV .

L’occasione di varcare la Porta Santa e dove giubileo, speranza non sono solo slogan di una giornata o di un momento ma rappresentano un invito anche per tutti gli sportivi a mettersi in gioco di fronte alle difficoltà, alla fatica per raggiungere cosi come la nostra vita, la meta prefissata accompagnati dalla speranza che non li deluderà mai.

E’ anche un tempo per riaccendere quella discesa dello Spirito Santo che fu un fatto di popolo non di singoli. Ognuno con i propri valori, sensibilità e personalità che sappiano parlare al cuore, ma anche ascoltare e riflettere sulla parola del Signore sempre attuale e di straordinaria efficacia anche nel tempo corrente.

Lo sport è un gioco e fonte di grande speranza che offre opportunità di crescita, educa al sacrificio e al rispetto ma anche restituire dignità ed efficacia alle persone fragili.

 L’appuntamento straordinario di domenica è speciale per condividere quei principi morali ed etici importanti per una visione cristiana dello sport.

Ricordiamo Papa Francesco appassionato di sport che nel corso dei suoi numerosi interventi ci ha lasciato tante metafore sportive che parlano di spirito di gruppo, fair play, rispetto delle regole, impegno fatica ecc. Consolidare una cultura sportiva fondata su questi valori che rispecchiano anche quelli evangelici per rendere la società sempre più inclusiva, partecipativa, dove i giovani e meno giovani camminano insieme secondo il Vangelo nella diversità dei ruoli per scoprire desideri comuni senza paura.

San Paolo VI affermava: “ce un’intima connessione, cari giovani tra la vostra fede e la vostra vita…”

Da sempre la chiesa è vicina al mondo dello sport per rinsaldare i valori di fraternità, e di incontro. Pensiamo a Don Bosco, don Orione e ai loro oratori salesiani oppure orionini ma anche alle parrocchie dove troviamo sempre un campo per giocare e dei centri giovanili.

Ragazze e ragazzi che per essere protagonisti nello scenario sportivo devono essere motivati, competenti ed allenati, ma soprattutto testimoniare i valori di solidarietà, inclusione e accoglienza. Il valore dello sport rappresenta un momento educativo, si apprendono le regole, si superano le difficoltà, ma anche occasione per annunciare il Vangelo. Questo anno giubilare di Grazia, apra il cuore di tutti alla speranza per  non perdersi d’ animo di fronte alle sconfitte, delusioni ma rialzarsi e riprendere il cammino. Un invito ad essere segni concreti di speranza come una fiaccola olimpica che illumina il cammino degli sportivi.

Clemente Patrizi