Settimana della bonifica: incontri in Veneto Orientale

La settimana della bonifica

La Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione ha come tema conduttore “Il cerchio dell’acqua. Risorse idriche e multifunzionalità per la sostenibilità”.
Organizzata dal Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, si svolge dal 16 al 25 maggio, con una anteprima che nel mandamento di Portogruaro ha avuto il suo prologo all’interno di “Terre dei dogi in festa”, cui era presente anche il Consorzio di Bonifica che con i suoi tecnici ha accompagnato i visitatori a scoprire le vie d’acqua e le opere di bonifica presenti nella città; con uno spazio laboratorio per i bambini sulla misurazione della pioggia, creando con loro un pluviometro.
L’inaugurazione, il 16 maggio a San Donà, ha ospitato il convegno sulla storia della bonifica di Maccarese (Roma), che vide una forte migrazione di lavoratori veneti e fu diretta dal sandonatese Vittorio Ronchi; sul tema è aperta fino al 25 una mostra allestita al piano terra della sede consortile.
Tra i molti eventi distribuiti nel bacino di competenza, due si svolgono nel portogruarese.


Il 23 e il 24 maggio Villa Mocenigo di Fossalta di Portogruaro ospita docenti e studenti del Master dedicato allo sviluppo locale sostenibile con sessioni di studio, lezioni e dibattiti.

Il pomeriggio del 23 (14.30-18.30) è in programma la tavola rotonda dedicata alla storia di Alvisopoli ed alle prospettive di riqualificazione di Villa Mocenigo, organizzato dall’Università di Padova: “Co-progettare la rigenerazione territoriale: idee per Alvisopoli”.


Il 25 maggio l’Idrovora di Sindacale ospita un concerto: gli allievi del Liceo XXV Aprile indirizzo musicale propongono una “Sonata d’acqua” con musiche di Grundman, Van der Roost, Hahn – alle ore 17.00 – Per tutto il pomeriggio il personale del Consorzio è a disposizione dei visitatori per illustrare il funzionamento dell’impianto e sarà anche possibile assistere all‘accensione dello storico gruppo motori Diesel. Altre Idrovore aperte al pubblico sono quelle di Termine (in comune di Caorle) e quella di Torre di Fine (Eraclea), che per gli appassionati della bicicletta o del gravel sono la meta di un tour che prevede un percorso attraverso i paesaggi della bonifica.