Pordenone 2027: l’8 luglio l’evento partecipativo per la città

Continua la costruzione di Capitale della cultura 2027 in un percorso che è già iniziato e che vedrà nel 2027 il momento clou di un evento la cui eredità andrà ad arricchire in modo permanente il sistema cultura di Pordenone e del territorio: l’Amministrazione ha ben chiaro che questa partita affascinante, ma complessa, necessità di attenzione e impegno costanti.

Queste le parole del Sindaco Alessandro Basso in apertura di una importante riunione, con l’augurio di un buon lavoro rivolto a tutta la squadra coinvolta: «Il Sindaco c’è in questo percorso verso Capitale della Cultura, un evento che raccoglie le attenzioni di tutti, con grandi aspettative per quello che accadrà da qui al 2027, infatti quotidianamente riscontriamo molto interesse da parte di tanti soggetti istituzionali e non che vogliono far parte di Capitale della cultura».

Commenta l’Assessore alla Cultura Alberto Parigi: «L’ultima riunione è stata fondamentale per procedere verso la costruzione della struttura che farà correre Pordenone verso il 2027. Sul tavolo anche lo studio delle modalità di coinvolgimento di associazioni, comuni, scuole, cittadini, l’uso del logo di Capitale della cultura e le strategie di comunicazione off e online. La data spartiacque sarà quella dell’8 luglio in cui verrà illustrato tutto».

Nella consapevolezza dell’importanza di Capitale della cultura 2027, si susseguono infatti gli incontri della squadra di lavoro con partner e interlocutori con l’obiettivo definire tutti i particolari delle strutture necessarie per camminare spediti verso il 2027, dalla governance alle attribuzioni, senza trascurare la formazione per potenziare le competenze dei soggetti convolti che costituiranno un bagaglio utile anche per il futuro.

Il percorso verso Capitale della cultura 2027 è già iniziato e questo è sotto gli occhi di tutti (i più di 12.000 visitatori della rassegna “Sul Guardare”, il primo progetto, parlano chiaro): per il massimo coinvolgimento del territorio martedì 8 luglio l’Amministrazione condividerà con gli operatori culturali e con la cittadinanza i prossimi passi verso il 2027, con un evento dal carattere sia operativo sia simbolico, una sorta di big bang, che prenderà il via proprio dall’ex convento di San Francesco, il quartier generale di Capitale della Cultura 2027 (PN2027).