Spettacoli
Jazzinsieme al via con i primi eventi collaterali
Entra nel vivo il ricco calendario di Jazzinsieme, il festival che, dal 2019, porta a Pordenone il meglio del jazz internazionale, trasformando la città in un palcoscenico diffuso per concerti e dj set, ma anche per mostre, laboratori e tanti eventi collaterali.
In attesa del momento clou, che scatterà da giovedì 29 maggio a domenica 1 giugno quando, sul palco principale di piazzetta Calderari saliranno, nell’ordine, Manou Gallo con Afro Bass Fusion (giovedì 29 alle 21.15), Olivia Trummer accompagnata da Fabrizio Bosso con For You (venerdì 30 alle 21.15), l’Alfredo Rodríguez Trio (sabato 31 alle 21.15) e l’Ambrose Akinmusire Quartet (domenica 1 alle 21.15), il capoluogo e i comuni limitrofi si preparano a vivere i primi appuntamenti musicali del programma messo a punto dall’Associazione Culturale Blues In Villa APS.
Tutte le informazioni su www.jazzinsieme.com .
Si parte venerdì 16 maggio, alle 18, nello spazio OESSE del Museo civico d’arte – Palazzo Ricchieri, con Intorno al Jazz, uno spettacolo che intreccia musica e parole, mescolando il jazz di John Coltrane, Paolo Conte, Duke Ellington, Sonny Rollins e molti altri con storie e aneddoti. Marco Ballestracci, con la sua voce e l’armonica, e Massimo Zemolin, alla chitarra a sette corde, accompagnano il pubblico in un viaggio fatto di suoni e racconti, dove la narrazione si fonde con l’improvvisazione musicale, restituendo il fascino imprevedibile del jazz (ingresso libero, consigliata la prenotazione).
Sabato 17 maggio, alle 19, al Vert di piazzetta San Marco, si apre anche il calendario dei Club Live con Soul Cookin’, dj set di vecchi vinili con un pizzico di jazz, soul, funk e febbre latina. Oui Cheff Claudio Petracco e Señor Papel prepareranno a quattro mani gustosi aperitivi davanti ai vostri occhi, seguendo il ritmo della musica. Il tutto accompagnato da ottima birra artigianale alla spina del territorio.
Domenica 18, alle 18, lo spazio OESSE di Palazzo Ricchieri accoglierà il Bend, Slide & Shift Trio formato da Rudy Fantin (organo Hammond), Roberto Colussi (batteria) e Simone Gerardo (chitarra), una formazione che nasce da una lunga esperienza al fianco di grandi nomi della scena soul, jazz e gospel internazionale, come Myron Butler, Cheryl Porter, Wayne Ellington e Michelle John. Con questo progetto, i tre musicisti propongono un repertorio che attraversa le radici afroamericane ed europee, rilette attraverso il linguaggio energico e raffinato dell’organ trio. Un concerto che celebra il dialogo tra tradizione e modernità, tra improvvisazione e interplay, in una continua esplorazione delle possibilità sonore del jazz contemporaneo (ingresso libero con prenotazione).
I live nei locali proseguiranno mercoledì 21, alle 21, con Michele Polga – Paolo Birro Duologue alla birreria Naon di Porcia, e giovedì 22, alle 21, allo Snoopy Pub di Cordenons con il Trio Distillato.
Il duo Michele Polga (sassofono) e Paolo Birro (pianoforte) nasce dall’incontro di due straordinari musicisti, uniti da una profonda sintonia artistica e da un lungo percorso di collaborazione. Il loro repertorio attinge alla grande tradizione jazzistica, includendo celebri standard e composizioni originali di artisti che hanno segnato la storia di questo genere musicale, reinterpretate con rispetto e sensibilità, esplorando le infinite sfumature dell’improvvisazione.
Distillato è un trio che mescola jazz moderno, hip hop e loop in un sound avvolgente e innovativo. Pianoforte (Nicola Guidolin), contrabbasso (Christian Guidolin) e batteria (Riccardo Zorzi) si intrecciano in groove pulsanti e atmosfere ricercate, creando un equilibrio perfetto tra improvvisazione e ricerca sonora.
CONCERTO SOLIDALE. Tra gli eventi da non perdere c’è il concerto solidale del Marko Čepak Trio, giovedì 23 maggio, alle 20.30, al PAFF! – Palazzo del Fumetto, un progetto transfrontaliero che unisce esperienze e visioni oltre i confini, fondendo jazz e ritmi balcanici. L’appuntamento, a ingresso libero, punta a raccogliere fondi per ‘La vita secondo Bruno’ per aiutare Bruno, un bimbo di quattro anni, e la sua famiglia a sostenere le spese mediche legate alla sindrome di Sturge Weber, una malattia genetica rara.
Sul palco con Marko Čepak ‘Maki’ ci saranno due vecchi amici, Aljosa Jerič alla batteria e Alessandro Turchet al contrabbasso. Marko ha già collaborato con entrambi in vari progetti e con Aljosa suona regolarmente con il gruppo jazz fusion Artbeaters di Lubiana. Questo trio, però, rappresenta l’inizio di una storia nuova.
IN MOSTRA. Prosegue anche la mostra Jazzz, esposizione dei disegni realizzati dal vero e in studio da Andrea Venerus, visitabile fino all’8 giugno al Museo civico d’arte – Palazzo Ricchieri (corso Vittorio Emanuele II, orario: venerdì 15-19; sabato, domenica e il 2 giugno 10-13 e 15-19). Al centro del lavoro ci sono il musicista e la sua azione, in un’esperienza multisensoriale che porta l’artista a scollegarsi dal tempo e dallo spazio, fino a quando anche il suono si dissolve in un indistinto sottofondo.
Venerus sarà anche il protagonista di Quattro Quarti, i laboratori di disegno, aperti a tutti, per fermare il tempo e ritrarre il mondo del jazz in quattro modalità. Le lezioni – a numero chiuso e con obbligo di prenotazione – sono in programma sempre a Palazzo Ricchieri sabato 24 e domenica 25 maggio e sabato 31 maggio e domenica 1 giugno, dalle 15.30 alle 17.30.
EVENTI COLLATERALI. Anche quest’anno Jazzinsieme ha allargato il suo programma: la musica diventa un punto d’incontro tra varie espressioni artistiche e permette la scoperta di Pordenone che, nel 2027, sarà la Capitale italiana della Cultura.
Sabato 24 maggio andrà in scena Gli specchi della società, incontro tra jazz e danza. In collaborazione con My Charleston Pordenone e grazie alle insegnanti Samanta Cagiano e Cristina Fortunato, scopriremo i passi e le movenze di Solo Blues, Tip Tap e Solo Jazz; consigliata la prenotazione.
Il 22 e il 31 maggio, grazie a Ricci Group si potrà vivere l’esperienza del Soundrive, un tour guidato in città a ritmo di jazz a bordo della nuova Hyundai Inster (gratuito, ma con prenotazione obbligatoria).
Saranno all’insegna delle Jazz Icons, invece, le visite curate da Enrico Merlin e da guide turistiche professioniste, per scoprire angoli sconosciuti della città e personaggi che hanno fatto la storia della musica del ‘900. I percorsi, organizzati in collaborazione con PromoTurismoFvg, Pordenone Turismo e Rotary Pordenone, partiranno da Palazzo Ricchieri il 24, 25 e 31 maggio e domenica 1 giugno alle 11; prenotazione obbligatoria.
Non mancheranno, poi, gli Approfondimenti che permetteranno di scoprire meglio il mondo della musica, ma anche quello del fumetto. Sul fronte musicale, il 24 e 25 maggio e il 31 maggio e l’1 giugno a Palazzo Badini, Enrico Merlin ci guiderà in quattro percorsi attraverso l’ascolto e il racconto di curiosità e aneddoti alla scoperta di Charlie Parker, Jaco Pastorius, Ella Fitzgerald e Billie Holiday e Jazz e cinema (consigliata la prenotazione).
Venerdì 23 e 30 maggio, infine, Merlin e Riccardo Pasqual saranno protagonisti al Palazzo del Fumetto di due incontri tra musica e fumetto, due mondi apparentemente molto lontani che nascondono, però, sorprendenti punti di contatto (consigliata la prenotazione).
JAZZINSIEME. Jazzinsieme 2025 è realizzato dall’Associazione Culturale Blues In Villa APS con la collaborazione e il supporto di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, Camera di Commercio Pordenone-Udine, e di importanti partner privati quali Oesse, Salvadori Cornici, Banca 360 FVG, Ricci Group, BCC Pordenonese – Monsile e Sapori del Grano.
