Pordenone
Il Mediterraneo storia millenaria e migrazioni

Farà tappa domani a Pordenone il Festival Scienza e Virgola, promosso dalla SISSA per la direzione artistica dello scrittore Paolo Giordano, in corso a Trieste fino a domenica 11 maggio: appuntamento domani 7 maggio alle 20.30 all’ex Convento di San Francesco, dove il giornalista del Post Luca Misculin presenterà una delle più attese novità editoriali della stagione, il saggio Mare aperto appena pubblicato da Einaudi: nelle pagine del libro scorre la storia millenaria del Mediterraneo raccontata per quella che è: una grande epopea umana. Dai Neanderthal alle misteriose civiltà dell’età del bronzo, dagli imperi in guerra fino al mare di oggi, è qui che decidiamo chi diventare. Il Mare Mediterraneo, quindi, come non lo abbiamo mai visto, un mare tutt’altro che nostrum dalle coste libiche e tunisine a Pantelleria e Linosa fino a Lampedusa, con tutte le sue contraddizioni, la sua severa spietatezza, la sua straordinaria profondità storica e umana. Luca Misculin dialogherà domani con il saggista Alfonso Lucifredi che al problema della sovrappopolazione del pianeta dedica Troppi (Codice edizioni), il libro nel quale intervista demografi, climatologi, economisti, giornalisti, medici, biologi, e persino il fondatore del Movimento per l’Estinzione Umana Volontaria: per spiegare che la questione non è se arriveremo a dieci miliardi di persone – dato che con ogni probabilità raggiungeremo questo traguardo – ma se accadrà senza lasciare nessuno indietro. Conduce il dialogo la giornalista Simonetta Venturin, direttrice del settimanale Il Popolo. La partecipazione è liberamente aperta al pubblico, info scienzaevirgola.it.
Tanti i protagonisti del mondo letterario scientifico che animeranno le prossime giornate di Scienza e Virgola: tra gli altri Antonella Viola, Martin MacInnes, Kristoffer Hatteland Endresen, Giuseppe Mussardo, Massimo Recalcati, Matteo Lancini, Donatella Di Pietrantonio, i cinque finalisti del Premio Strega Saggistica: Anna Foa, Simone Pieranni, Alessandro