Giubileo diocesano: il cammino della Concordia dal 31 maggio al 2 giugno

Cinque vie per arrivare insieme alle sorgenti della fede

Il Pellegrinaggio giubilare della Concordia propone cinque cammini in tre o quattro tappe, secondo percorsi che attraversano la diocesi di Concordia – Pordenone, tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, per convenire contemporaneamente a Concordia, centro di diffusione della fede nel territorio sin dal IV secolo. Il Giubileo della Speranza è una grande occasione per condividere e celebrare la spiritualità del “Cammino”, che contagia sempre più i pellegrini. Nella bolla “Spes non confundit” Papa Francesco ci suggerisce il pellegrinaggio a piedi come metodo per uscire da noi stessi e per andare all’essenziale della nostra vita. Se spesso il cammino è un’esperienza individuale, il Giubileo la trasformerà in un’esperienza ecclesiale che culminerà nella celebrazione del 2 giungo, presieduta dal Vescovo alle ore 16;00 a Concordia. I cammini proposti portano a Concordia dalla Via di Aquileia; dalla Via del Tagliamento; dalla Via di San Cristoforo; dal Santuario della Madonna del Monte; da Piazza San Marco (Via Traghetto); dal Santuario della Santissima di Polcenigo lungo la Livenza.

Questi cammini appartengono a vie di pellegrinaggio censite e non ancora dalla Regione Friuli Venezia Giulia: la Via del Tagliamento è parte della Romea Strata, che scende dal Nord dell’Europa e arriva a Roma, questa era la via che saliva da Concordia al Norico sin dal tempo dei romani, che i Longobardi hanno conservato e marcato con una serie di chiese dedicate a San Michele Arcangelo distribuite lungo il cammino. La Via della destra Tagliamento tocca i guadi che attraversavano il fiume e tutti sono sotto la protezione di San Cristoforo. Nel medioevo la Romea Strata era percorsa dai pellegrini che dal Nord Europa e scendevano per imbarcarsi a Venezia verso la Terra Santa o per proseguire verso Roma e Santiago attraverso la pianura Padana; lo testimoniano le numerose rappresentazioni di Santiago nelle chiese principali del cammino e in particolare del “miracolo dell’Impiccato”, posto a monito del rispetto dell’accoglienza dei pellegrini. La Via Annia che da Aquileia porta a Concordia è la via romana che per secoli ha raccolto i pellegrini provenienti da Lubiana e dalla costa dalmata, ma era anche la via di coloro che andavano in Terra Santa a piedi. La Via di San Cristoforo scende dal Maniaghese verso Concordia lungo i fiumi Meduna e Cellina: è una via minore di pellegrinaggio, che raccoglieva i pellegrini provenienti dalle valli, che attraversavano il passo Rest o Monte Croce Carnico; questi pellegrini si congiungevano con la Romea Strata a Concordia o andavano ad imbarcarsi presso il porto fluviale di Baseleghe di Bibione. La via della Livenza non è attualmente un cammino segnato, tuttavia è stata una via comunicazione fluviale seguita dai pellegrini che nell’antichità scendevano verso Oderzo, da cui passava la via Postumia, oppure andavano verso Motta di Livenza per venerare la Madonna dei Miracoli a partire dal XVI secolo. La via Marciana è quella del mare, si tratta di un cammino non segnato, che parte da Piazza San Marco per testimoniare l’attuale legame di Concordia con la sede patriarcale di Venezia, diventata tale dal 1451, dopo la soppressione del patriarcato di Aquileia. Ognuno di questi cammini ha un fascino storico e un carattere religioso che va riscoperto.

Queste vie di pellegrinaggio saranno percorse ognuna da circa 30 pellegrini; attualmente gli iscritti in tutto sono 130. Dal punto di vista organizzativo la difficoltà più grande è stata reperire luoghi di ospitalità perché esistono pochissimi ostelli attrezzati. Speriamo che quest’esperienza metta in moto la realizzazione di strutture di ospitalità per pellegrini, senza le quali non può crescere il flusso.

Coloro che vorranno fare l’ultimo tratto di cammino il 2 giugno, potranno unirsi ai diversi gruppi di pellegrini per arrivare insieme a Concordia e vivere il giubileo con la gioia di chi si è messo alla ricerca della Meta della propria vita.

Per iscriversi e avere ulteriori riferimenti si possono consultare due siti: pellegrinaggipn.org oppure camminodisancristoforo.com/blog/