Chiesa
Conclave: la prima fumata è nera, 45mila fedeli in attesa a piazza San Pietro

La prima fumata del comignolo della Cappella Sistina, dove da mercoledì 7 maggio i 133 cardinali elettori sono riuniti per eleggere il nuovo Papa, è nera. Alle 21 precise infatti si è visto chiaramente uscire il fumo nero, segno della mancata elezione del Pontefice. Dopo l’”extra omnes” e la meditazione del cardinale Raniero Cantalamessa, dunque, i porporati hanno deciso dunque di effettuare il primo scrutinio – l’unico facoltativo, come stabilisce l’Universi Dominici Gregis – così come era avvenuto nel Conclave del 2013 e in quello del 2005. Nel 2013 la prima fumata nera era stata alle 19.41. Intanto spontaneamente dal tardo pomeriggio circa 45mila fedeli sono convenuti attorno al colonnato del Bernini, per il primo appuntamento con il tradizionale segnale che fa stare i fedeli col naso all’insù, in attesa di conoscere il nome del 267° Papa. L’atmosfera sembra serena e gioiosa, sia pure ancora sospesa. Il responso del Conclave più affollato della storia della Chiesa non è ancora giunto.