Giubileo 2025
San Stino di Livenza: mostra dei miracoli eucaristici ideata da Carlo Acutis fino al 31 agosto in chiesa parrocchiale

Il 27 aprile Carlo Acutis avrebbe dovuto essere proclamato santo. Anche se la canizzazione è stata rinviata a causa della morte di papa Francesco, la parrocchia di San Stino di Livenza ha portato avanti l’iniziativa della inaugurazione della mostra sui miracoli eucaristici ideata e progettata dallo stesso Carlo Acutis. Nato il 3 maggio 1991 e morto il 12 ottobre 2006, Carlo è stato un adolescente illuminato da una scelta di fondo che lo aveva condotto ad una maturità umana e spirituale davvero eccezionale per la sua età.
Una vita che è stata un esempio di come si possa vivere in modo straordinario anche facendo cose semplici. Diceva Carlo Acutis che il segreto della felicità è amare Dio e il prossimo e che dobbiamo essere amore, perché esserlo significa essere santi. “Il miracolo è la realtà umana vissuta quotidianamente, senza enfasi eccezionali. È la realtà del mangiare, del bere, del vegliare e del dormire investita dalla coscienza di una Presenza che ha i suoi terminali in mani che si toccano, in facce che si vedono, in un perdono da dare, in soldi da distribuire, in una fatica da compiere, in un lavoro da accettare”.
La mostra “I miracoli eucaristici nel mondo” è allestita all’esterno della chiesa parrocchiale, l’inaugurazione è avvenuta alle 16 di domenica 27 aprile e si potrà visitare fino al 31 agosto 2025.
E’ uno dei tanti doni che questo giovanissimo, morto per una leucemia fulminante, ha lasciato a noi tutti. Carlo a 7 anni aveva già ricevuto la Comunione, faceva la vita di tutti i ragazzi, tra scuola, studio, giochi… E però va a messa tutti i giorni, trova il tempo, prima o dopo la messa, per un po’ di adorazione eucaristica, recita quotidianamente il rosario, serve alla mensa dei poveri, aiuta i senzatetto per strada, fa il catechista a 11 anni, trova sempre una parola di conforto per un compagno di classe in difficoltà e prende le difese dei più deboli. Ha anche una grande passione per l’informatica che gli permette di maneggiare programmi, anche molto complessi. ed è così che sviluppa siti internet, fa programmi per la Chiesa e realizza, in un paio d’anni, una mostra, facendosi aiutare dai genitori, che lo accompagnano nei luoghi dove sono avvenuti i famosi miracoli eucaristici che hanno al centro quella che Carlo definisce “l’autostrada per il cielo: l’eucaristia”. È un successo mondiale con migliaia di installazioni nei 5 continenti. Carlo non vedrà tutto questo successo perché a soli 15 anni (predicendo la sua morte in un video 2 mesi prima di morire) si spegnerà. Viene beatificato nel 2020 e quest’anno, dopo vari miracoli, sarà Santo.
Il parroco, don Alberto Arcicasa, invita i visitatori a entrare in chiesa per prendere il libretto ricordo della mostra, dire una preghiera e fermarsi davanti all’Altissimo per un po’ di Adorazione Eucaristica, pratica che Carlo tanto amava.
Per visite guidate per scuole e gruppi si può scrivere una mail a: sanstinoacutis@gmail.com