Morte Papa Francesco: mons. Baturi (Cagliari), “tra la gente fino all’ultimo, ha chiesto pace con instancabile passione”

“Il Papa è stato chiamato da Cristo risorto a godere della Sua presenza, proprio nel giorno in cui celebriamo la Risurrezione”. Così l’arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi, ha commentato la morte di Papa Francesco. “Siamo profondamente addolorati, sgomenti – ha detto – ma anche certi della speranza”. Richiamando l’apparizione del Pontefice al balcone di San Pietro ieri mattina, Baturi ha aggiunto: “Il Papa iniziò il suo cammino e si fece conoscere al mondo da quel balcone, proprio da lì si è concesso ieri alla gente. In un certo senso, l’inizio e la fine si sono intrecciati”. Il presule ha poi ricordato l’impegno del Papa “anche nei giorni più difficili, fino all’ultimo messaggio per la pace, per la dignità umana”. Tra i ricordi personali, ha citato il legame con Cagliari e con la Madonna di Bonaria: “Quando mi ha nominato vescovo volle parlarmi per esprimere il suo affetto per questa città”. Questa sera, alle 19, l’arcivescovo presiederà una messa in suffragio nella cattedrale di Cagliari. In tutte le parrocchie sono previsti momenti di preghiera.