Chiesa
Giubileo: il 28 e 29 aprile si tiene quello della disabilità

Giubileo delle persone con Disabilità
Il 28 e 29 aprile si celebra il Giubileo della Speranza dedicato alle persone con Disabilità. E’ un momento forte spirituale del tema della sofferenza. Gesù è maestro che comprende la sofferenza umana e prende a sé con la croce di salvezza e di gloria obbediente al Padre per donare all’umanità la salute dell’anima e del corpo. Si possono intravvedere due forme di disabilità. Una è la disabilità dell’anima, cioè stare lontano dalla fede e in questa disabilità dell’anima viene resa partecipe anche il corpo. Staccati da Cristo dal suo messaggio di speranza e salvezza alla vita diventa disperazione. I Vangeli ci aiutano attraverso la narrazione delle guarigioni a credere lui il grande medico. Giovanni mette in evidenza la guarigione del cieco nato. I Sinottici (Mt, Mc e Lc) la guarigione del paralitico di Cafarnao e tante altri eventi prodigiosi. Tutto conduce la guarigione alla risposta e all’invito di Gesù avere fede.
L’altra disabilità, sono gli eventi della vita di ogni condizione pensiamo alla disabilità provocata dagli incidenti stradali di tanti giovani costretti in sedia rotelle e frangersi i loro sogni. Gli ospedali di piccole creature malati, di tante persone adulte e gli anziani.
La speranza del dono del Giubileo della Disabilità, tocca il cuore di tutti affinché il tema della sofferenza sia sostenuta dalla preghiera e dal calore umano. Essere vicini a loro significa seguire Gesù che ha avuto per i sofferenti e più fragili tenerezza di amore e guarigione.
Chiediamo al Signore della vita, affinché dalla disabilità dell’anima e del corpo sia sempre il sostegno di questa nostra umanità affinché possa vivere bene il Giubileo come pellegrini della Speranza.
Clemente Patrizi