Friuli Occidentale
Cinque colonnine ricarica auto elettriche di Poste Italiane

Installate in Friuli Venezia Giulia 23 colonnine per la ricarica di auto elettriche, a cura di Poste italiane, per offrire ai cittadini 46 punti di ricarica.
In particolare, nel Pordenonese sono state già attivate le prime 5 colonnine di Poste Italiane in prossimità degli Uffici postali di Aviano, dove sono presenti 2 colonnine, così come a Roveredo in Piano, mentre Fanna è dotata di una postazione. In provincia di Udine è già attiva e a disposizione dei cittadini la colonnina di Ragogna, ma saranno presto attivate altre 5 colonnine già presenti sul territorio. Anche in provincia di Gorizia, prossimamente, saranno attivate 6 postazioni che permetteranno il rifornimento.
A oggi in tutta Italia sono disponibili circa oltre 60mila colonnine. Con questi risultati il Gruppo Poste dimostra ancora una volta di essere al servizio dell’Italia, creando valore per le comunità territoriali e nell’interesse del sistema Paese. Tale iniziativa rientra nel progetto Polis – “Casa dei Servizi Digitali” di Poste Italiane che ha come obiettivo quello di permettere la coesione economica, sociale e territoriale del Paese.
Poste Italiane infatti si è sempre distinta per il suo impegno alla sostenibilità attraverso azioni concrete che ogni giorno diminuiscono il suo impatto sul pianeta, puntando all’utilizzo di energie rinnovabili per gli edifici e per la flotta aziendale.
In questo quadro complessivo, Poste Italiane si è impegnata ad attivare entro il 2026 10mila punti di ricarica elettrica 2x22kW tipo Quick, con una significativa quota di FAST DC da 50kW. In questo modo, viene data attuazione all’incentivo alla mobilità sostenibile tramite l’installazione di un’infrastruttura di ricarica (IDR) per veicoli elettrici presso i parcheggi (privati di Poste Italiane o pubblici) in prossimità di uffici postali.
Il programma di installazione passa attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Poste Italiane e le istituzioni locali, dove ogni comune interessato potrà fornire, senza alcun onere a carico dell’Amministrazione, un ulteriore servizio a cittadini e turisti, incentivando la mobilità sostenibile.