Salute e Sanità
Ulss4 sempre più inclusiva: arriva anche la lingua dei segni

Nell’estate 2016 l’Ulss 4 era stata la prima azienda sanitaria in Veneto ad attivare un servizio di interpretariato specifico per le persone con sordità, ossia un servizio in Lingua Italiana dei Segni (LIS) usufruibile tramite tablet, attivabile nelle strutture di emergenza-urgenza del litorale.
Ora il servizio LIS, in precedenza già comunque disponibile in alcuni servizi ospedalieri, è stato ampliato a tutte le unità operative dell’Ulss 4.
In caso di visita medica, esame del sangue, emergenza in pronto soccorso, visita specialistica o in qualsiasi altro servizio erogato, l’utente che ne abbia necessità può quindi usufruire dell’interpretariato in Lingua dei Segni in tempo reale, ogni giorno e nelle 24 ore, richiedendo semplicemente ai professionisti dell’Azienda sanitaria nel momento della prestazione. Il personale a quel punto procederà all’attivazione del servizio scegliendo tra due possibili opzioni: l’ausilio in videoconferenza di un assistente interprete in LIS (anche con sottotitoli per consentire la comunicazione a persone sorde che non conoscono la lingua dei segni) oppure fissare un appuntamento e prevedere la presenza fisica di un interprete LIS. Qualora siano necessarie una serie di visite o colloqui successivi, verrà inoltre garantito l’intervento dello stesso professionista.
Servizio rientra nell’ambito del Progetto “Prosecuzione, valorizzazione e rafforzamento del progetto E-Inclusion: Vedo – Sento – Ascolto – Capisco” promosso dalla Regione del Veneto con il finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero per le disabilità