Solidarietà
Progetti di reinserimento in carcere femminile, consegnati i diplomi

Il Soroptimist Club di Pordenone, insieme ai club della Regione Friuli Venezia Giulia – Alto Friuli, Cividale del Friuli, Gorizia, Trieste e Udine – ha partecipato al progetto interclub “SI Sostiene nel carcere del Coroneo”, iniziativa di grande valore sociale che offre opportunità di formazione alle detenute. Qualche giorno fa ha avuto luogo la cerimonia di consegna degli attestati per le partecipanti al corso di “Hair stylist”, che ha coinvolto venticinque detenute della Sezione femminile del carcere triestino. L’obiettivo è fornire strumenti concreti per agevolare il reinserimento lavorativo e sociale, favorendo l’indipendenza economica e rafforzando l’autostima delle partecipanti. L’iniziativa si inserisce in un programma promosso dal Soroptimist International d’Italia, che dal 2017 opera con il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, per offrire percorsi rieducativi mirati. La formazione permette alle detenute di acquisire nuove competenze e costruire una prospettiva di vita più stabile e dignitosa, superando la marginalità sociale ed economica.
Un momento significativo è stata la consegna dei diplomi di partecipazione e degli attestati rilasciati dallo Ial, che riconoscono crediti formativi a sette detenute meritevoli. Tali crediti potranno essere utilizzati per il completamento del percorso di qualifica professionale in acconciatura, anche fuori regione, ampliando così le possibilità lavorative future. Lo Ial sta inoltre valutando il riconoscimento di questi crediti in tutte le sue sedi nazionali, garantendo una continuità formativa essenziale per il successo dell’iniziativa.
Ma l’impegno del Soroptimist non si ferma qui: il progetto “SI Sostiene nel carcere del Coroneo” proseguirà con un laboratorio creativo di arte floreale, “FiorificioLab”, curato da Laura Vaccari. In questa nuova attività, le detenute sperimenteranno la tecnica dell’intreccio di rami e fiori per realizzare manufatti ornamentali ispirati alla primavera. Il culmine sarà l’evento “Un nido fa primavera”, un’asta benefica in cui saranno venduti i lavori realizzati. Il ricavato sarà destinato alle detenute, valorizzando il loro impegno e riconoscendo concretamente il valore del loro lavoro.
L’organizzazione di queste attività è stata concordata con la direzione del carcere del Coroneo e con l’Area educativa, per integrare al meglio i percorsi formativi esistenti e permettere alle partecipanti di trarne il massimo beneficio. Questo approccio sinergico conferma il valore e l’efficacia di un progetto che non si limita a fornire competenze tecniche, ma si pone come un vero strumento di cambiamento e riscatto sociale.
Il Soroptimist Club di Pordenone e gli altri club regionali ribadiscono il loro impegno nel sostenere le donne in situazioni di difficoltà, offrendo strumenti concreti per una nuova prospettiva di vita. Attraverso la formazione, la creatività e il riconoscimento del loro valore, queste donne possono riscoprire la propria dignità e affrontare il futuro con maggiore fiducia e speranza.