Appuntamenti
Pordenone, giovedì 20 marzo in Biblioteca civica ore 18 “Anna della vela” tra fiaba e racconto storico

Saranno Michela Occhi e Milena Zanin le protagoniste dell’incontro che si svolgerà giovedì 20 marzo alle ore 18.00 presso la Biblioteca Civica di Pordenone, in Sala Degan, per la presentazione del libro “Anna della vela”, una fiaba anzi un racconto storico, una sorta di albo illustrato sulla tragedia del Vajont, un progetto doveroso ma difficoltoso e toccante che Michela Occhi ha intrapreso insieme al Comune di Maniago. L’autrice, dopo aver ascoltato le testimonianze di coloro che si sono trasferiti dopo la tragedia del crollo della diga e hanno fondato il paese di Vajont, ha saputo dar loro voce con parole ed immagini raccontando la storia di Anna, una bimba che soccombe al suo destino travolta dall’acqua e trasportata in una atroce verità che deve essere raccontata. Questo è un libro scritto a tutela della memoria e come monito per tutti noi che dobbiamo rispettare ed ascoltare la natura che ci circonda, una storia dolce e commovente che viene coronata da un apparato storico-fotografico a cura di una maestra, Milena Zanin, una di quelle vere maestre che ancora oggi svolge non un lavoro ma una missione travolgendo con energia e amore tutti i suoi bimbi. La fiaba è stata tradotta in sloveno, ungherese, tedesco e inglese, e ha raggiunto anche quell’Europa transfrontaliera, la Slovenia e l’Ungheria, che in questo 2025 vede protagonisti in un abbraccio culturale Gorizia e Nova Gorica insieme capitali della Cultura in Europa.
“La mia nave è partita a cavallo di un’onda che ci ha portato tutti verso il mare”quel mare azzurro che si è innalzato per duecentocinquanta metri, superando la diga e riversandosi su Longarone, lasciando dietro di sé una desolata scia di fango…. Erano le Ventidue e trentanove del 9 ottobre 1963, e in una manciata di minuti la vita di 1910 persone venne cancellata all’improvviso…
Michela Occhi, dopo aver conseguito il diploma di grafica e fotografia al Liceo Artistico Enrico Galvani di Cordenons, si è specializzata in restauro musivo e della ceramica, in grafica alla Scuola Internazionale di Venezia e ha frequentato corsi di acquarello e stampa, imparando a produrre personalmente i pigmenti di cui si serve. Ha scritto e illustrato vari libri, inoltre collabora con uno studio grafico e tiene laboratori per bambini e adulti. La incontriamo per la seconda volta in Biblioteca Civica a Pordenone, la prima volta ci ha affascinati con la storia “Profumo di mamma”, le cui illustrazioni sono tutt’ora esposte nelle sale dell’Ospedale Pediatrico Burlo di Trieste.
Loredana Schembri