Appuntamenti
Pordenone, Dedica il 25 marzo riporta la scrittrice Maylis de Kerangal già protagonista dell’edizione 2023

Conclusa sabato la 31ma edizione del festival Dedica, che quest’anno ha avuto come protagonista lo scrittore iraniano Kader Abdolah, l’associazione culturale Thesis offre al suo pubblico un nuovo appuntamento letterario di grande rilievo. Maylis de Kerangal, acclamata autrice francese e protagonista di Dedica 2023, ritorna a Pordenone per presentare il suo ultimo romanzo, “Giorno di risacca” (Feltrinelli). L’incontro si terrà martedì 25 marzo alle 21, al Capitol, dove l’autrice sarà in dialogo con il giornalista Alessandro Mezzena Lona-
“Giorno di risacca” narra la storia di una donna parigina la cui routine quotidiana viene sconvolta da una telefonata inattesa: sulla spiaggia di Le Havre, città natale dell’autrice, è stato ritrovato il corpo senza vita di un uomo che aveva in tasca un biglietto con il suo numero di telefono. Questo evento innesca un viaggio intenso e personale attraverso le strade di Le Havre, un luogo carico di memorie e segreti. La città, devastata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e successivamente ricostruita dall’architetto Auguste Perret, diventa lo sfondo di una riflessione profonda sulle connessioni fra memoria pubblica e privata. Le Havre emerge come un simbolo tra storia e memoria collettiva, con la sua architettura moderna riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 2005.
La critica ha accolto con entusiasmo “Giorno di risacca”. Le Nouvel Observateur lo definisce “un incantesimo”, sottolineando come l’autrice torni a Le Havre, la città della sua infanzia, con un’odissea intima che ricorda un thriller hitchcockiano. La Libre evidenzia “lo shock delle emozioni rimosse” che emergono nel romanzo, mettendo in luce la capacità dell’autrice di intrecciare la storia personale della protagonista con quella collettiva della città.
Maylis de Kerangal è considerata una delle voci più significative della letteratura francese contemporanea. Nata a Tolone nel 1967, è cresciuta a Le Havre, esperienza che ha profondamente influenzato la sua scrittura, fra le sue opere tradotte in italiano figurano “Nascita di un ponte” (2013), vincitore del Prix Médicis e del Premio Gregor von Rezzori, “Riparare i viventi” (2015), insignito del Grand Prix RTL-Lire e del Premio Letterario Merck, “Lampedusa” (2016) e “Corniche Kennedy” (2018), quest’ultimo adattato per il cinema dalla regista Dominique Cabrera. La sua produzione letteraria è caratterizzata da una profonda esplorazione delle dinamiche umane e sociali, spesso intrecciate con ambientazioni urbane e riflessioni sulla memoria e l’identità-
L’evento di. martedì 25 marzo. che permette al pubblico di Pordenone di incontrare nuovamente Maylis de Kerangal e approfondire i temi del suo nuovo lavoro, si inserisce nella tradizione di Dedica di creare legami duraturi fra gli autori e la città, con il percorso “Dedica incontra”. L’ingresso è libero.