Marie Curie, Signora della Radioattività

All’indomani della Giornata internazionale della donna, il Teatro Mascherini ospita uno spettacolo dedicato alla prima donna premio Nobel e prima donna a insegnare alla Sorbona: Marie Curie.

Appuntamento domenica 9 marzo alle 17.00 con “Marie Curie, Signora della radioattività”, una biografia teatral – musicale della scienziata polacca. Caso esemplare di donna capace di vincere con caparbietà pregiudizi e difficoltà, Marie Curie viene oggi ricordata come una delle menti più determinanti della storia. “Niente nella vita va temuto, dev’essere soltanto compreso. Ora è tempo di comprendere di più, così possiamo temere di meno” – una citazione che racchiude perfettamente il personaggio di Marie Curie, come donna, scienziata e immensa persona che è stata.

Leggendo “Marie Curie. Una vita” accuratissima biografia scritta da Susan Quinn, l’attrice, regista e formatrice pordenonese Federica Guerra si innamora letteralmente delle vicende personali e delle straordinarie conquiste scientifiche di Maria Salomea Skłodowska, nata in Varsavia il 7 novembre del 1867. Così, attraverso il mezzo a lei più congeniale, il teatro, decide di omaggiare la sua figura di donna e scienziata. Da qui nasce “Marie Curie, Signora della radioattività”: in una cornice di finzione nella finzione, un’attrice (Elisa Santarossa) e un musicista (Giovanni Buoro) si incontrano in teatro per provare un musical su Marie Curie. Consultando appunti e note, provando una canzone e un motivo musicale, svolgendosi nel presente e andando nel passato con rapidi flash-back, vengono rappresentati alcuni episodi salienti della vita della Curie. Dall’infanzia a Varsavia, agli studi alla Sorbona – in soli tre anni si laurea in Fisica e in Matematica – dall’incontro con Pierre Curie al sodalizio scientifico e al matrimonio con lui. Fino all’elaborazione del concetto di radioattività, all’isolamento del polonio e del radio, per arrivare all’assegnazione di due premi Nobel (per la Fisica e per la Chimica). Una donna dalle grandi conquiste, ma che ha dovuto attraversare alcune durissime prove nella vita, una donna che non si è mai arresa e il cui motto era “La vita è difficile, e allora?”

“Il giorno dopo la Festa Internazionale della Donna, celebriamo una figura storica che è stata prima di tutto Donna.” – afferma l’Assessore alla Cultura Alberto Locatelli – “Perché alla fine dell’ottocento in Polonia, suo paese natale, allora occupato dalla Russia, le donne non erano ammesse agli studi universitari. Ma lei non ha temuto questi ostacoli e, con le sue forze e quelle di un’altra donna, sua sorella Bronya, ha compreso come superarli. Marie ha infatti pagato con il suo lavoro di governante gli studi a Parigi della sorella grande che, una volta laureata, ha ricambiato il favore, permettendole di iniziare la sua brillante carriera accademica e di diventare, quindici anni dopo, la prima donna ammessa all’insegnamento alla Sorbona.

Nel 1903 è la prima donna a vincere il premio Nobel per la Fisica e nel 1911 conquista il premio Nobel per la Chimica, divenendo la prima e unica persona nella storia in grado di ricevere l’ambito riconoscimento in due settori scientifici differenti.

Interessata solo allo sviluppo della scienza e non ai riconoscimenti personali, permise alla comunità scientifica di contribuire alla sua ricerca. Anche per questo penso sia doveroso parlare di Marie Curie e parlarne in modo originale, attraverso uno spettacolo teatrale originale. Quasi in coincidenza con la Festa Internazionale della Donna, auspico una grande partecipazione di pubblico a uno spettacolo che divulga la conoscenza di una Donna che ha primeggiato in un mondo maschilista, grazie alla sua grande passione e dedizione al lavoro.”

Biglietti
Intero 10,00 €
Ridotto 5,00 € per under 25 e abbonati teatro
Galleria 5,00 €

Ufficio Cultura (contatti e orari di servizio): https://bit.ly/41GJpr2 0434 636 720 – 721 cultura@comune.azzanodecimo.pn.it

Sito del Teatro: www.teatromascherini.it

Info
Oltre all’acquisto in prevendita presso l’ufficio cultura (in Municipio ad Azzano Decimo negli orari di servizio) oppure on line sul sito vivaticket.com, i biglietti sono in vendita anche presso la biglietteria in Teatro aperta nella data dello spettacolo, un’ora prima dell’inizio dell’evento.