Gian Mario Villalta vince il premio Alloro di DAnte

Il direttore artistico dell’Alloro di Dante Paolo Gambi, il direttore del Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna Padre Ivo Laurentini, insieme a Rinascimento poetico, sono lieti di annunciare i vincitori dell’Alloro di Dante 2025, il premio internazionale nato per mantenere viva la memoria, la tradizione e l’eredità di Dante Alighieri. Dopo il successo dell’edizione 2024 con il Premio Nobel Jon Fosse, nell’edizione 2025 si è deciso di ampliare le categorie di premiazione. Non viene quindi incoronato solo un grande poeta, ma anche altre personalità che incarnano lo spirito e la tradizione dantesca. I vincitori dell’Alloro di Dante 2025 sono:
Gian Mario Villalta: Poeta e scrittore italiano nato nel 1959 a Visinale di Pasiano, in provincia di Pordenone. Laureato in Lettere Moderne all’Università di Bologna, Villalta è dal 2002 direttore artistico dell’importantissimo festival “pordenonelegge”. Ha esordito come poeta negli anni Ottanta. Nel 2011 vince il Premio Viareggio per il volume di poesia Vanità della mente. Nel 2017 gli è stato assegnato il Premio Giosuè Carducci di poesia per l’opera Telepatia. Nel 2020 è tra i candidati al Premio Strega con il romanzo L’apprendista. Nel 2023, con l’opera Dove sono gli anni è vincitore del Premio Franco Fortini, del Premio L’Aquila e del Premio Frascati. Sue poesie sono tradotte in antologie e riviste in francese, inglese, sloveno, serbo, russo e olandese.
Pierdavide Carone: Cantautore nato a Roma il 30 giugno 1988, ha raggiunto la notorietà nel 2010 partecipando alla nona edizione del talent show “Amici di Maria De Filippi”, classificandosi terzo e vincendo il premio della critica. Ha scritto il brano “Per tutte le volte che…”, con cui Valerio Scanu ha vinto il Festival di Sanremo 2010. Nel 2012 ha partecipato al Festival di Sanremo insieme a Lucio Dalla, classificandosi al quinto posto. Ha appena vinto la trasmissione televisiva della RAI Ora o mai più. Pier Felice degli Uberti: Nato nel 1955 a Casale Monferrato, è uno dei massimi esperti mondiali nelle discipline documentarie della storia, quali araldica, genealogia, diritto nobiliare ed ordini cavallereschi. È presidente della Confédération Internationale de Généalogie et d’Héraldique (CIGH), dell’International Commission for Orders of Chivalry (ICOC) e dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano (IAGI). Importanti studiosi del passato attribuiscono al ramo di Casale Monferrato l’appartenenza alla famiglia di Farinata, personaggio della Divina Commedia.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 22 marzo alle ore 21:00 presso la Basilica dantesca di San Francesco a Ravenna, a fianco alla tomba del Sommo Poeta. L’ingresso è libero e la serata sarà accompagnata dalle esibizioni della Cappella Musicale della Basilica di San Francesco. Fondato e diretto dal poeta e artista Paolo Gambi il premio è organizzato insieme a Rinascimento poetico e al Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna, custodi della memoria di Dante.